venerdì 5 aprile 2019

Recensione "Cattivi amici" di Gilly Macmillan

Cari romantici, Annalisa Vernazza ha letto "Cattivi amici" di Gilly Macmillan, un thriller edito Newton Compton Editori.

Titolo: Cattivi amici
Autrice: Gilly Macmillan
Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 1,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Cartaceo: 4,90€
Per acquistarlo → Cattivi amici

to be continued...

SINOSSI
Noah Sadler e Abdi Mahad sono due amici inseparabili. Per questo motivo, quando il corpo di Noah viene trovato in un canale di Bristol, il silenzio di Abdi è inspiegabile. Perché non parla? Il detective Jim Clemo è appena tornato dopo un congedo forzato che l’ha allontanato dal suo ultimo caso e la morte di Noah sembra l’incidente perfetto con cui tenerlo occupato. Ma ben presto quello che sembrava un gioco tra ragazzi finito molto male si trasforma in un caso che accende il dibattito pubblico: Noah è inglese, Abdi un rifugiato somalo. La tensione sociale, la paura e la rabbia cieca degenerano velocemente a Bristol, mentre le due famiglie combattono per ottenere le risposte che cercano. Non sanno quanto sarà lunga la strada per capire che cosa è successo davvero, né sono preparate all’orrore che dovranno affrontare. Perché la verità spesso può fare molto male…

RECENSIONE

Noah e Abdi sono due ragazzini cresciuti insieme, provenienti da due mondi completamente differenti e con vite diverse, ma nonostante questo sono migliori amici.
È questo lo scenario che si trova di fronte Jim Clemo, ispettore di polizia, che si trova a indagare su l'incidente accorso a Noah durante un'uscita notturna di nascosto con Abdi.
Jim, rientrato in servizio dopo un periodo in cui si è dovuto rimettere in sesto dopo un caso finito male, decide di buttarsi tutto alle spalle e risolvere velocemente il caso, e guardare avanti.
La soluzione è piuttosto semplice, c'è anche un testimone, ma come sempre, le cose non sono mai come sembrano.

Mentre il locale continuava a riempirsi noi giravamo con dei vassoi d'argento e offrivamo agli ospiti un assortimento di bocconcini prelibati. In molti mi hanno detto che ero cresciuto (mica poi tanto) e che avevo l'aria di star bene (figurati, buona questa), ma è stato molto bello lo stesso. Io ed Abdi siamo una bella squadra.

Noah è bianco, malato terminale, mentre invece Abdi è un rifugiato somalo.
Questa vicenda, accade poi nel periodo peggiore per Bristol, disordini a causa di intolleranza nei confronti dei rifugiati africani, scatena una giornalista molto importante per il passato di Jim, che cercherà di far emergere la sua verità, creando non poco scompiglio.
L'autrice decide di far raccontare la storia in prima persona da parte di Jim e Noah, mentre invece gli altri personaggi verranno raccontati in terza persona. Scelta molto particolare, ma che arricchisce la storia e rende il ritmo a mio avviso molto più interessante.

Non sono molto leale, ma voglio vedere se è possibile scuoterlo un po'. Woddley assume il ruolo dello sbirro buono.

Scrittura scorrevole, dinamica, mai noiosa, la trama si dipana a poco a poco ai nostri occhi. Belle ambientazioni, personaggi veri e realistici, sono perfettamente incastrati tra loro facendo scoprire piano piano ogni cosa.

Non sorprende che resti sveglio quasi tutta la notte. Tirati fuori gli artigli,la mia insonnia si rifiuta di farmi perdere coscienza per più di qualche minuto alla volta. Il sonno arriva a spizzichi e non dà comunque tregua ai pensieri che durante le ore piccole della notte mi si serrano intorno come un cappio.

L'inizio del romanzo sembrava un po' lento, ma forse solo perché l'autrice aveva bisogno di presentare i personaggi e le dinamiche del momento.
Ogni personaggio a cui è stata data voce non appesantiva o rendeva inutile quel passaggio, anzi per me tutto è stato necessario per delineare chiaramente quello che sarebbe avvenuto dopo. Azzeccatissimi anche i momenti in cui i personaggi raccontavano eventi passati. Quando poi il ritmo ha cominciato ad accelerare, le domande erano sempre più frequenti e non riuscivo a staccarmi dalla lettura. E ho apprezzato particolarmente questa capacità di incuriosire svelando lo stretto necessario, fino al cambio di scena successivo.
Se cercate un thriller bello e interessante, questo è quello che fa per voi.

Ci tenevo tanto che ci fossi anche tu e quindi sono contento che c'eri.


Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Annalisa Vernazza.
Il team di Passion For Books. ♥

Nessun commento:

Posta un commento