venerdì 22 marzo 2019

Recensione "A un metro da te" Rachael Lippincott

Cari romantici, Maria Salerno ha letto "A un metro da te" Rachael Lippincott, un ne adult edito Mondadori.

Titolo: A un metro da te
Autrice: Rachael Lippincott
Genere: New Adult
Editore: Mondadori
Ebook: 8,99€
Cartaceo: 15,08€
Per acquistarlo → A un metro da te

to be continued...
SINOSSI
Come puoi amare qualcuno che non puoi nemmeno sfiorare?
A Stella piace avere il controllo su tutto, il che è piuttosto ironico, visto che da quando è bambina è costretta a entrare e uscire dall'ospedale per colpa dei suoi polmoni totalmente fuori controllo. Lei però è determinata a tenere testa alla sua malattia, il che significa stare rigorosamente alla larga da chiunque o qualunque cosa possa passarle un'infezione e vanificare così la possibilità di un trapianto di polmoni. Una sola regola tra lei e il mondo: mantenere la "distanza di sicurezza". Nessuna eccezione.
L'unica cosa che Will vorrebbe poter controllare è la possibilità di uscire una volta per tutte dalla gabbia in cui è costretto praticamente da sempre. Non potrebbe essere meno interessato a curarsi o a provare la più recente e innovativa terapia sperimentale. L'importante, per lui, è che presto compirà diciotto anni e a quel punto nessuno potrà più impedirgli di voltare le spalle a quella vita vuota e non vissuta, un viaggio estenuante da una città all'altra, da un ospedale all'altro, e di andare finalmente a conoscerlo, il mondo.
Will è esattamente tutto ciò da cui Stella dovrebbe stare alla larga. Se solo lui le si avvicinasse troppo, infatti, lei potrebbe veder sfumare la possibilità di ricevere dei polmoni nuovi. Anzi, potrebbero rischiare la vita entrambi. L'unica soluzione per non correre rischi sarebbe rispettare la regola e stare lontani, troppo lontani, uno dall'altra. Però, più imparano a conoscersi, più quella "distanza di sicurezza" inizia ad assomigliare a "una punizione", che nessuno dei due si è meritato. Dopo tutto, che cosa mai potrebbe accadere se, per una volta, fossero loro a rubare qualcosa alla malattia, anche solo un po' dello spazio che questa ha sottratto alle loro vite? Sarebbe davvero così pericoloso fare un passo l'uno verso l'altra se questo significasse impedire ai loro cuori di spezzarsi?

RECENSIONE
Cari romantici, oggi vi parlo di "A un metro da te", un romanzo tenero, accattivante e dolce con protagonisti due adolescenti affetti da fibrosi cistica, malattia che colpisce i polmoni e che porta ad una aspettativa di vita molto ridotta. Stella Grant ha sofferto di fibrosi cistica per la maggior parte della sua vita, trascorre la maggior parte del suo tempo in ospedale, prendendo medicine, facendo trattamenti e aspettando la chiamata per un paio di polmoni per lei. Costantemente confinata in un letto d'ospedale, lontano dai suoi amici e dal liceo, causa del più piccolo raffreddore o infezione, Stella lotta con quello che può controllare. Organizza sistematicamente il suo carrello medico ogni giorno e progetta persino un'app che aiuti i pazienti a sapere quando prendere la medicina. Si attacca alle sue liste e alle sue routine, crea un blog sul suo viaggio con la FC per incoraggiare anche gli altri alle prese con la malattia. Ma il meticoloso modo di vivere di Stella e la sua attenta pianificazione di ogni cosa si troveranno a scontrarsi con un nuovo ragazzo, con la FC, Will Newman, che si trasferisce nella sua ala d'ospedale. Stella e Will sanno di essere malati terminali, ma mentre Stella si attacca fedelmente al suo trattamento per scalare la lista d'attesa per i trapianti di polmoni, Will ha smesso di combattere.
Stella sa che il contatto con Will potrebbe costarle un nuovo paio di polmoni e forse anche la sua vita, così si attiene alla regola dei due metri di distanza, evitando ogni contatto con lui e i suoi pericolosi batteri, perché Will è affatto anche dalla B. Cepacia.
La regola della distanza di due metri diventa sempre più difficile da seguire per Stella e Will che a poco a poco iniziano una pericolosa e inevitabile amicizia che si trasforma in amore, legati dalle loro esperienze ospedaliere, dalla solitudine e dal passato tragico. Incapace di toccarsi l'un l'altro, o anche di arrivare a due metri l'uno dall'altro, Stella fatica a mantenere la sua determinazione a restare in buona salute, Will sa di dover stare il più lontano possibile da lei, ma a volte bisogna rubare attimi da una vita che, inevitabilmente, si sta facendo sempre più breve.
"Chissà come sarebbe avere dei polmoni sani come questi. Vitali come questi. Me lo chiedo di continuo. Faccio un bel respiro, sentendo l'aria che combatte per entrare e uscire dal mio corpo."

A un metro da te è raccontato dal POV di Stella e Will, grazie a questo leggendo il libro si è in grado di ottenere una visione delle loro situazioni e delle loro emozioni: Stella, piena di speranza, ferita e colpevole; Will, cinico e spericolato.
"Non possiamo avvicinarci troppo l'uno all'altra. Per chi ha la fibrosi cistica, un'infezione incrociata provocata da alcuni ceppi batterici è un rischio enorme. Un contatto fra due malati di FC può ucciderli entrambi".

Mi sono piaciuti molto i personaggi di questa storia, due personalità totalmente opposte: un ragazzo spericolato che non fa ciò che gli viene detto di fare, e una brava ragazza che fa tutto bene.
Will è un'artista che desidera vedere e sperimentare il mondo, e Stella è una programmatrice a cui manca solo la sua famiglia.
"Il mio diciottesimo. Ancora due settimane prima di poter prendere il controllo della situazione. Avrò finito l'ultima cura sperimentale e una volta fuori da questo ospedale potrò fare qualcosa della mia vita, anziché lasciare che mia madre la butti via....Se proprio devo morire, prima vorrei vivere. E poi morirò."

Stella e Will sono due ragazzi tremendamente maturi per la loro età, perché hanno dovuto prendersi cura della loro malattia sin da quando erano piccoli. Ogni giorno, ogni respiro, è una lotta per entrambi, ma anche così, nel mezzo di un ospedale, riescono a formare un legame tremendamente stretto e speciale. È stato straziante leggere il libro nei momenti in cui avevano bisogno di un abbraccio e non potevano avvicinarsi l'un l'altro. La lotta che Will ha con se stesso e con i batteri che gli impediscono di essere un candidato per un trapianto, mi ha spezzato il cuore.
E che dire di Stella... quando finalmente si rende conto che la vita è qualcosa di più che seguire un programma di medicine e terapie e che, nonostante tutto, può permettersi di provare, temere, piangere, amare.
Leggere una storia d'amore tra due persone che letteralmente non possono toccarsi perché le loro vite sono in pericolo è la cosa più difficile che ho fatto ultimamente. È stato così difficile e frustrante che, a volte, volevo che mandassero tutto al diavolo e si gettassero l'uno nelle braccia dell'altro per abbracciarsi e scambiarsi quel bacio tanto agognato da entrambi, e leggere della lotta eterna tra rischiare e toccare o, semplicemente, continuare a vivere in un tempo preso in prestito, mi ha fatto piangere molto.
"Per la prima volta sento il peso di ogni singolo centimetro, di ogni millimetro, dei due metri fra noi. Mi stringo nella felpa, guardando la pila di materassini da yoga nell'angolo, cercando di ignorare quella distanza. Ci sarà sempre".

Mi sono piaciuti anche i personaggi secondari. Ho sentito l'amore di Julie e Barb per Stella, i genitori di Stella e le loro lotte. Gli amici di Stella, gli amici di Will e Poe, sebbene avessero solo piccole parti nel libro, completano i mondi di Stella e Will. Nonostante il tema trattato dalla storia, lo stile di scrittura è leggero, facile, fluido e scorrevole, la trama è avvincente, emotiva, dolce ed emozionante.
Le ultime pagine sono state le più strazianti ed ero perennemente con le lacrime agli occhi. È incredibile tutto ciò che una persona è disposta a fare per amore, i sacrifici e le rinunce per il bene dell'altro.
Il finale è all'altezza di una storia piena di personaggi coraggiosi, momenti rubati, lacrime amare e nuovi inizi.
A un metro da te è una lettura che tocca le corde del cuore, lo consiglio vivamente perché è indimenticabile.
Buona lettura!

Indimenticabile
Alla prossima, Maria Salerno.
Il team di Passion For Books. ♥

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