Recensione "Gang" di Marilena Barbagallo

Cari romantici, Luisa Diana ha letto "Gang" di Marilena Barbagallo, un dark romance edito Self Publishing.

Titolo: Gang
Autrice: Marilena Barbagallo
Genere: Dark Romance
Editore: Self Publishing
Ebook: 2,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Per acquistarlo → Gang

to be continued...

SINOSSI

Viveva ancora nelle Favelas quando gli donarono una bambina.
"È tua", così gli era stato detto. Poi ha perso tutto.
Mikel Alves è l’erede della 28HS, la più pericolosa gang di El Salvador. All'età di sedici anni sparisce nel nulla, impara a vivere nel buio e ad amare le catene che lo tengono legato alla parete della sua grotta. Diventa un animale selvaggio, dimentica la civiltà, ma sopravvive e non si arrende. Torturato e umiliato dai suoi nemici, paga il prezzo di essere un principe, di possedere un regno e una principessa. Quando Mikel tenta di riprendere in mano la sua vita, si rende conto di essere rimasto intrappolato nel suo inferno personale. Per ricominciare, sarà costretto a portare via con sé uno dei suoi nemici peggiori: Megan Lima. 
L'odio di Megan ha radici profonde. Lei deve rifiutarlo, disprezzarlo, tenerlo lontano. Qualsiasi cosa, pur di non cedere al nemico. 
Due gang contrapposte che cercano di imporre la loro supremazia, una lotta continua tra ragione e istinto, passione e potere. Per Megan è immorale, per Mikel è essenziale. Un romanzo oscuro, una storia d’amore violenta, due personaggi che superano tutti i limiti. 

RECENSIONE

Possiamo perdonare un bambino quando ha paura del buio. La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce.  

Platone – Il mito della caverna  

Se non puoi uccidere i tuoi demoni, prendili per mano.  

Mikel Alves

Inizio questa mia recensione partendo da due citazioni che Marilena Barbagallo, l’autrice di questo dark romance, mette come apripista al suo nuovo libro. Leggetele con attenzione, io le ho rilette più di una volta e quanta sincerità ci ho visto in esse.

Ogni storia di Marilena non è mai stata uguale alle altre, ha sempre seguito un filo diverso, i suoi protagonisti sono sempre stati magnetici, incredibili, al punto tale di volerli divorare e diventare loro stessi.

Leggere un nuovo lavoro di quest’autrice non manca mai di commuoverti, emozionarti nel profondo e metterti davanti tanta verità.

La verità di cui parlo è da ricercarsi in ogni gesto, in ogni sguardo, in ogni silenzio di Mikel.

La bellezza di questo libro è insita in ogni riga, in ogni scena, in ogni parola che l’autrice mette in bocca ai protagonisti, che siano quelli principali o quelli secondari o che fanno da sfondo.

Se avete un cuore, se la sensibilità fa parte del vostro essere, allora non potete non commuovervi davanti a certe scene che man mano leggerete.

Non è da me spoilerare e lo sapete, è una cosa che non faccio mai, dovete solo fidarvi di quello che vi suggerisco, se siete lettrici che prima di darvi a una lettura avete bisogno di leggerne le recensioni, allora fatevi intrigare da quello che cerco di consigliare.

Mikel e Megan sono due personalità diverse, forti e fragili in egual misura. Sono due anime destinate da sempre a percorrere la stessa strada, sono anime che hanno sulla loro pelle il vero dolore, anche se in forme diverse.

Mikel è questo:

«Devo lasciarti qui», le disse, poggiandola sull’erba del giardino.

«Mikel!». Lei pronunciò il suo nome, come se volesse colpirlo, come se volesse dimostrargli di avere una prova. Il modo in cui scandì quel nome, arrivò dritto agli occhi del ragazzo. Se prima il suo sguardo le aveva ricordato la morte, adesso le sembrava realmente morto. «Mikel cosa?», sbottò lui.

«Me lo ricorderò», minacciò la vocina dal basso. Il ragazzo, con alle spalle il castello incendiato, iniziò a indietreggiare. Le fiamme sembravano abbracciarlo. Ma in realtà, quella notte, gli vennero aperte le porte dell’inferno. E non ci furono mai più abbracci.

Ma non solo:

La genetica mi ha fatto dono di due iridi che ricordano quelle dei felini, sono tendenti al giallo, con screziature marroni e macchie verdi. I miei colori hanno sempre ipnotizzato gli interlocutori, alla stregua di un serpente che incanta.

«Nell’attimo in cui entri in una gang, sei già morto», do enfasi alla parola “già”.

Non dimentichiamoci di Megan, lei è:

La mente, il cuore, ma anche un proiettile, una bomba.

Ma poi:

Dove non avrei mai dovuto mettere piede. Sono in spiaggia. Sono vicino alla grotta. Sono dove lui respirava. Dove lui viveva. Dove avrei dovuto lasciarlo marcire. Il paradosso è che proprio dove si trovava il nemico, io trovo il mio rifugio. L’unico angolo pulito della mia casa. L’unico posto in cui avevo scorto della purezza. L’unica purezza mai conosciuta in tutta la mia dannata esistenza.

Lo stile dell’autrice è spietato, forte, doloroso, ma sono proprio questa spietatezza, questa forza, questo dolore che danno incisività a tutto il testo. I dettagli descritti possono essere cruenti, ma solo così si può percepire in modo assoluto la verità di ciò che si sta raccontando.

Ho postato vari estratti di questo dark, perché con le parole dell’autrice mi viene più facile interagire con chi legge, è su questi estratti che i vostri occhi, la vostra mente, il vostro cuore e la vostra stessa anima devono posarsi per metabolizzarli, farli vostri.

La bellezza, il dolore, la sofferenza intrisa in ogni parola sono le cose che devono spronarvi a voler scoprire chi veramente siano Mikel e Megan, a cercare quel sentimento che in certe situazioni, tra certa gente sembra impossibile trovare, ma le parole di Marilena nei ringraziamenti sanciscono una verità inscindibile:

Sii sempre libero di scegliere. Sii sempre libero di amare. Sii sempre libero di essere te stesso. Non permettere mai a nessuno di essere la tua voce. Tu ce l’hai, usala.

Non sono brava a sollecitare, ma ve lo dico lo stesso: leggete Gang, è un romance che vi scuoterà profondamente e che vi farà vivere il buio e la luce, la vendetta e l’odio, la solitudine e l’amore.

Una storia senza ombra di dubbio indimenticabile per tutto, storia, protagonisti, emozioni, ambientazione, accuratezza nei dettagli.

Buona lettura!

Indimenticabile

Alla prossima, Luisa Diana.

Il team di Passion For Books. ♥