mercoledì 27 marzo 2019

Recensione "Back to December" di Carmen Bruni

Cari romantici, Simona Migliaccio ha letto "Back to December" di Carmen Bruni, primo volume della serie The Falling, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Back to December
Autrice: Carmen Bruni
Serie: #1 The Falling
Genere: Romanzo
Editore: Self Publishing
Ebook: 2,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Cartaceo: 12,90€
Per acquistarlo → Back to December

to be continued...

SINOSSI
“Perché l’amore vero sopravvive anche sotto strati e strati di gelo”.

Reveah è sicura di aver ormai dimenticato il ragazzo che in segreto le faceva battere forte il cuore quando era ancora un’adolescente.
Lui, la neve e le montagne del Vermont sono stati segregati nel baule dei ricordi che non si azzarda mai ad aprire, contiene cose che le fanno troppo male. Proprio per questo rimane di stucco quando si risveglia in mezzo a una bufera stretta al corpo caldo di quel ragazzo diventato ormai uomo.
I suoi occhi di ghiaccio la guardano in un modo… Come ha sempre sperato, come ha sempre sognato. Ma Reveah non è tornata a Snow City per quello, non è tornata per lui.
Wesley aveva previsto di passare la serata con la sola compagnia della sua fidata bottiglia di whiskey, ma si ritrova sotto lo stesso tetto con una ragazza che se ne va in giro facendo ondeggiare sinuosamente la sua lunga chioma rossa; una vecchia amica che si era ormai rassegnato ad aver perso per sempre e che risveglia in lui istinti con cui faceva a pugni da un sacco di tempo.
Sin da subito Reveah e Wesley verranno investiti da un’intensa attrazione che li porterà a rincorrersi di continuo, ad alimentare il fuoco del desiderio che li fa bruciare non appena si sfiorano. 
Giorno dopo giorno i sentimenti li travolgeranno come una valanga, feroci e inarrestabili, costringendoli a ergere spessi muri intorno ai loro cuori feriti. Ma non esistono ferite del cuore che non possano guarire e non esiste muro che non possa cadere… 
Bisogna solo trovare il coraggio.

RECENSIONE
Durante una bufera di neve, Wesley trova una macchina in panne al limitare della città. Dentro c’è una ragazza addormentata con un principio di ipotermia. Aiutare questa donna gli provoca una strano senso di familiarità. Reveah si risveglia all’improvviso tra le braccia di quello che all’apparenza sembra essere uno sconosciuto. Mai avrebbe pensato che tornando a casa dopo dodici anni, a salvarle la vita sarebbe stato proprio Wes, la sua cotta adolescenziale, quell’amore mai dimenticato e che purtroppo il passato aveva allontanato.
La forte attrazione e i sentimenti che provano l’uno per l’altra riusciranno a colmare la distanza e aprire la breccia nel loro cuore?

“Dopo ciò che è successo, ho giurato che non sarei ritornata qui neanche sotto minaccia di morte. Ma come avrai imparato tu, ogni volta che pronunci la parola mai, l’universo da qualche altra parte urla la parola per sempre. Avere il controllo delle proprie azioni è soltanto una stupida illusione”

Carmen Bruni è una certezza nel panorama delle scrittrici italiane, e questo libro non fa che confermalo. Leggere di questa storia d’amore appassiona dall’inizio fino alla fine con la narrazione che si sviluppa secondo il punto di vista dei personaggi e dà la possibilità di spaziare a tutto tondo nelle vite dei due protagonisti.
Grazie a dei flashback ci troviamo così a conoscere pienamente il passato di Reveah, una donna che dopo anni decide di ritornare nel luogo in cui tutto è iniziato, per rifarsi una vita, nell’unico posto che può definire casa, sebbene nella città di Snow City non sempre sia stata fortunata. Rivedere Wes, ormai diventato un uomo, porterà a galla tutti i sentimenti oltre ai ricordi più piacevoli. Wes d’altronde, dopo la scomparsa del suo “scricciolo”, è andato avanti con la sua vita che purtroppo gli ha riservato delle spiacevoli sorprese, divenendo per questo riservato e scontroso, non riuscendo mai a spiegarsi la scomparsa della sua migliore amica, quella ragazzina ora ritornata sotto forma di bellissima donna, che non vuole perdere di nuovo.

"«Sembra che tu ti stia scusando» mormorai infilando le dita sotto la sua t-shirt e percorrendo il rilievo dei muscoli della schiena.
«No, non mi sto scusando, baciarti è stata la cosa migliore degli ultimi anni» dichiarò, la voce soffocata dalla mia pelle."

Ho apprezzato particolarmente l’ironia dei dialoghi, da cui traspare tutto l’affetto e l’amore che i due protagonisti provano, da subito, come se non fosse passato neanche un giorno dal loro ultimo incontro. L’unica cosa che non ho amato particolarmente è il finale un po’ troppo frettoloso, poiché spiega in poche righe senza approfondire i motivi delle scelte di vita dei personaggi e così i presupposti, le domande, che ti tenevano incollata al libro per tutto il tempo, trovano sì risposta, ma senza quell’adeguata e quanto mai opportuna attenzione.
Un finale a mio modo un po' scontato però non toglie meriti a questo libro e alla brava scrittrice, ed essendo questo il primo di una serie di romanzi stand alone, ambientati tra le montagne innevate del Vermont, sono sicura che continueremo a leggere storie d’amore speciali, interessanti, e da quello che ho capito nel prossimo libro si parlerà di Shawn e Piper, amici dei due protagonisti.

"«Avevi solo bisogno di un piccolo incoraggiamento» mi sussurrò all’orecchio. «Non si smette d’amare solo perché una volta ti ha fatto male»"

E per inciso, ho scoperto di avere una predilezione per gli uomini con le camice di flanella… chissà perché!
Buona lettura.

Bello
Alla prossima, Simona Migliaccio.
Il team di Passion For Books. ♥

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