venerdì 25 gennaio 2019

Recensione in anteprima "Parole" di John Inman

Cari romantici, Giada Bertone ha letto in anteprima "Parole" di John Inman, un romanzo edito Dreamspinner Press.

Titolo: Parole
Autore: John Inman
Genere: Romanzo
Editore: Dreamspinner Press
Ebook: 6,15€
Per acquistarlo → Parole

to be continued...

SINOSSI
Il mondo di scrittori, lettori e recensori è una famiglia unita e intrecciata di amici, appassionati e fanatici della narrativa. È questo il mondo di Milo Cook e Logan Hunter, che vivono per gli scambi creativi e la condivisione di storie e idee e vanno fieri del loro sconfinato amore per i libri e le parole che li animano.
Ma certe volte le parole possono ferire. E quando succede, è inevitabile doverne pagare il prezzo.
Con ogni nuova tenera scoperta romantica, l’amore tra Milo e Logan cresce. Ma prima di placarsi, ciò che accade nel loro mondo trasforma la loro vita in una folle corsa per salvare se stessi e le persone che hanno vicino.
Chi avrebbe mai sospettato che qualcosa di meraviglioso come la parola scritta potesse diventare un catalizzatore di vendetta e, infine, di omicidio?

RECENSIONE
Ciao romantici, ho avuto il piacere di leggere in anteprima "Parole" di John Imnan e sono qui per recensirlo. Milo è uno scrittore, ama il suo cagnolone e sta bene con se stesso dopo aver terminato la relazione col suo ex. Durante un firma copie andato decisamente male, conosce Logan, che è un recensore di una certa fama. I due dopo il primo incontro, decidono di continuare a vedersi fino a frequentarsi in modo regolare. Logan è un uomo sensibile e segnato da un grave lutto: la perdita di suo marito.
Dalla sua morte è rimasto da solo, ma con Milo è diverso e dovrà riuscire a lasciarsi il passato alle spalle per aprire il suo cuore all'amore. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, però, entrambi sono in grave pericolo. Sì, perché da tempo si susseguono macabre uccisioni e tutte hanno in comune un dettaglio: le vittime sono recensori. Logan e Milo si troveranno irreparabilmente esposti al pericolo, riusciranno a salvarsi?
"In un momento di fantasia morbosa, gli era venuto in mente che gli autori lavoravano in base allo stesso principio dei serial killer. Più alto era il numero dei corpi, e poi famosi diventavano."

Ho letto "Parole" tutto d'un fiato. È una lettura molto scorrevole e veloce, ma non per questo poco curata nel linguaggio. Il libro è suddiviso in capitoli e scritto in terza persona. Si alternano scene che raccontano la storia di Milo e Logan ad altre scene, che raccontano invece le uccisioni. Ho apprezzato moltissimo il contrasto che si crea, perché si passa improvvisamente dalla dolcezza e dal romanticismo del romance, alla suspense e alla crudeltà del thriller. Un mix fantastico per me, che amo entrambi i generi.
"Certe volte la versione felicità arriva una sola volta nella vita"

La storia tra i due uomini mi ha trasmesso molta dolcezza, al tempo stesso ho percepito normalità. Non si parla di una coppia gay, si parla di una coppia che si ama. Nelle scene più hot non si cade mai nel volgare. Un punto chiave della storia è ovviamente la parte più enigmatica che riguarda le uccisioni. Il serial killer è astuto, insensibile e calcolatore. Egli infatti studia tutto nel minimo dettaglio, fino alla fine. La sua è una lotta contro quei recensori "finti", vengono chiamati "troll" e comprendono quella categoria di persone che scrive recensioni solo al fine di sminuire gli scrittori e il loro lavoro, persone che si nascondono dietro alla tastiera e si sentono potenti nel distruggere l'operato altrui. Non si parla dei recensori che mettono il cuore in ciò che fanno, ma di coloro che godono della disfatta altrui. Un pazzo killer decide così di eliminare un po' di personaggi scomodi e per farlo, crea una serie di delitti perfetti. Peccato, che il delitto perfetto non esiste. Questa vicenda, ha fatto emergere la lotta tra recensori e scrittori, ma ancora di più la stima reciproca che può nascere nel momento in cui entrambi operano con amore: amore per tutto il mondo che ruota intorno ai libri. Personalmente, ho riflettuto molto e mi sono in qualche modo sentita tirare in causa, perché scrivo recensioni da più di un anno e sono felice di farlo. Le vendite non dipendono certo da una recensione, ma coloro che condividono la propria opinione con altri lettori hanno la grande responsabilità di non screditare mai le opere o disprezzarle; le critiche che si fanno devono essere ponderare e costruttive, mai distruttive e insensate. Per riuscirci non serve altro che la passione in ciò che si fa. Il messaggio è proprio questo: mettere la passione e l'amore in ciò che si fa, sia nella scrittura, che nella lettura, che nelle recensioni. "Sii gentile", scrive John Imnan e ha ragione. "Sii gentile" sempre nella vita.
"«Per metterla giù semplice, sii gentile.»"

Devo dire che ho iniziato questo libro con un'opinione buona fin da subito, ma più mi inoltravo nella lettura e più mi piaceva.
È bellissimo!
Mi ha coinvolta molto, mi ha colpita con le sue tematiche attuali e mi ha spiazzata rivelando l'identità del killer. Mi ha fatto sognare, ma anche ragionare.
Un libro davvero ben riuscito, fatto di tanti elementi diversi tra loro, ma ben combinati. Tra i temi principali troviamo: la scrittura, le recensioni, il mondo dell'editoria, il plagio, la vendetta, la morte, il lutto, ma anche la voglia di amare e di farsi amare.
Ho trovato emozionante leggere "Parole".
Emerge l'amore in tutta la sua potenza e ho tifato per la coppia che sono Milo e Logan, li ho visti un po' come due anime gemelle che si trovano e si riconoscono. L'intera lettura è stata speciale. Ho provato gioia, tristezza, tenerezza e infine ansia, soprattutto nella corsa verso un finale che è perfetto per questa storia.
"«Amalo adesso e basta. Amalo oggi e domani. Amalo ogni minuto che passa quando state insieme.»"

Vi consiglio caldamente la lettura di questo libro, soprattutto lo consiglio a chi ama sia il romance che il thriller.
Adatto anche a chi vuole avvicinarsi a entrambi in generi. Un libro meraviglioso!
"«Qualsiasi cosa tu faccia, io starò al tuo fianco.»"


Buona lettura!


Magnifico

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