lunedì 5 novembre 2018

Recensione "Blow out the candles" di Grazia Di Salvo

Buongiorno romantici, Luisa Diana ha letto in anteprima "Blow out the candles" di Grazia Di Salvo, un romanzo contemporaneo edito Triskell Edizioni.

Titolo: Blow out the candles
Autrice: Grazia Di Salvo
Genere: Contemporaneo
Editore: Triskell Edizioni
Ebook: 4,49€
Cartaceo: 13,00€
Per acquistarlo → Blow out the candles

to be continued...

SINOSSI
Prima di baciare il suo migliore amico, Cody Myles è sempre stato convinto di essere eterosessuale. Ha una vita costruita alla perfezione, in fuga dai dolorosi pregiudizi del luogo in cui è cresciuto, e l'ultima cosa che si aspetta è di finire a letto con un uomo che non conosce.
Jake Blanchard vive alla giornata: lavori occasionali e scopate di fortuna sono l'unico sfogo che ha per dimenticare il vuoto lasciato dalla morte del suo migliore amico, Cassian Doyle.
In Cody, Jake vede soltanto uno sfogo, un tentativo di annullare i pensieri, che l'altro è più che felice di assecondare. Non sono necessarie parole, entrambi possono sopravvivere con i loro segreti. Quando si ritrova costretto a chiedergli aiuto, però, Jake scopre ben presto che Cody è una persona a cui è fin troppo semplice affezionarsi. Anche se tra quelle parole non dette si celano una notte di sbagli e una bambina rimasta sola al mondo.

RECENSIONE

«Jake, ti va di parlarmi della tua infanzia?»
Richiesta strana. Cassian non chiedeva quasi mai dei suoi genitori, perché sapeva che non era un argomento facile. «Tipo?»
«Quello che vuoi. Un ricordo bello. Il più bello che hai.»

Ogni volta che mi accingo a recensire una storia, mi sento sempre coi piedi sulla brace. Qualcuno potrà chiedermi cosa io intenda con questa affermazione e la mia risposta è tra le più semplici. Non è facile trasmettere tutto quello che si prova, quando ci si trova davanti a un testo che definirlo indimenticabile non rende comunque in pieno ciò che sarà per tutti coloro che lo leggeranno.
Per me è stata emozione pura, magia, felicità, angoscia e... tanto tanto amore, sofferto, voluto, anelato.
Lo so che ognuno ha le sue aspettative, ha le sue opinioni, ha un suo modo di vedere le cose, io a tutto questo dico e concordo, ma ve lo chiedo davvero col cuore, leggete la storia di Grazia Di Salvo, merita ogni minuto del vostro tempo.
Ho trovato in questa trama tutto quello che ognuno cerca nel corso della propria vita, dopo aver cercato, sofferto e aver perso le speranze.

Si cercavano per curarsi a vicenda e dimenticare, come si fa con l’alcol o con le droghe. Solo che, nel loro caso, era semplicemente un tentativo in più di non sentirsi soli.

Cody e Jake vi ruberanno il cuore fin falle prime righe, sarete combattute tra chi dei due scegliere. L’autrice mette in bocca a entrambi espressioni che definirle poetiche non è un errore. Amerete ogni parola, ogni piccolo gesto, ogni espressione che potrete leggere nei loro occhi, vi sentirete parte in causa e vi sentirete parte della storia camminando sulle loro stesse strade, entrando nella loro casa, sussurrando le parole che si scambiano.

Cody si sporse sul tavolo e si appoggiò sulle braccia, allungate verso le sue mani. Non lo sfiorò nemmeno, non fece nulla, come se avesse voluto rispettare il suo volere aspettando che fosse lui a fare la prima mossa. Jake fremeva per toccarlo, ma qualcosa lo bloccava.

Quando il dolore ti colpisce, non sai come rialzarti, è così difficile andare avanti ed è così difficile credere in un futuro, ecco perché c’è sempre tanta titubanza e tanta resistenza nel cedere e aprire di nuovo il cuore.

“Ti amo, Jake.” Lui non sapeva nemmeno cosa significasse. L’aveva dimenticato due anni prima. «Lo so,» mormorò. L’espressione di Cody era ancora sconfitta, sembrava avere difficoltà a sostenere i suoi occhi e c’era ancora tanta paura. Sii sincero. Era difficile, ma lo era anche stare a guardare. «E non voglio perderti neanche io.»

In questa storia ogni parola è un colpo al cuore, ogni gesto è sofferenza alternata a gioia e alla voglia di riscatto e di avere per se stesso la felicità che hanno gli altri. La voglia di appartenersi e sentirsi protetti e difesi.

Forse l’idea di appartenenza perché lui era di Cody e Cody era suo, come gli aveva sussurrato contro le labbra la notte prima, mentre facevano l’amore. Un senso d’appartenenza che non credeva di aver mai provato, nemmeno con Cassian.
Proteggimi. Difendimi come hai sempre fatto. Porta via il dolore.

Grazia Di Salvo ha conquistato il mio cuore, la sua scrittura è meravigliosa, ogni espressione esprime amore, lo stile è preciso, lineare, accattivante, seducente e ammaliante.
Tutte le parole che posso usare non saranno mai sufficienti a dare il giusto risalto a questo libro, oltre a consigliarvelo, io posso solo aggiungere che mi rimarrà nel cuore per sempre e che leggerò Breathe (Respiro), perché Nathan e Nate che troverete in Blow out the candles (Spegni le candele) come co-protagonisti, ho scoperto che hanno una loro storia con una sinossi da incanto.
Ogni volta che leggo ho trovato sempre frasi che s’imprimono nell’animo e scavano, scavano a fondo fino a farti dolere lo stomaco e a lasciarti senza respiro:

Se solo potessi rimanere per sempre così, tra le tue braccia, lontano da tutto.
Tutto, pur di non guardarti negli occhi mentre ti dico addio.
Sai, quando ti batte forte il cuore solo al sentire il suo nome?

La cover ha un’importanza vitale per questa storia, rappresenta ogni attimo, ogni sofferenza, ogni dolore di Jake, ho avuto e ho un debole per le cover e questa sarà per me la più bella vista finora. Non puntate il dito, è solo una mia opinione, rispettatela così come io rispetto le opinioni altrui.

Jake si sedette tra le candele e inserì la fotocamera interna. Il suo volto gli restituiva un’espressione sofferente, smarrita, un ragazzino che non sapeva più a che mondo apparteneva. Gli occhi gli divennero lucidi, ma riuscì comunque ad abbozzare un sorriso. La foto non fu delle migliori. “Sorridi, Jackey. Puoi fare di meglio.” Non so come si fa. Jake osservò quell’unica foto di lui, con un sorriso finto e gli occhi pieni di tristezza. Puoi fare di meglio, avanti. Basta un bel ricordo. Sospirò e si guardò intorno. Ma cosa c’era di bello? Cosa poteva raccontare all’illusione di non essere solo? A quello studio vuoto e pieno di dolcezza e dolore? Un ricordo. Il più bello che hai. Prese un profondo respiro.

Desidero concludere questa mia recensione con le stesse parole con cui ho iniziato, ma con un’aggiunta.

«Un ricordo…» mormorò poi l’uomo. «Il più bello che hai…» “Gli ho raccontato di te.”

Un grazie di cuore a Grazia Di Salvo.
Buona lettura!

Indimenticabile
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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