lunedì 22 ottobre 2018

Recensione "Il principe degli Sciacalli" di Rebecca Moro

Cari romantici, Giada Bertone ha letto "Il principe degli Sciacalli" di Rebecca Moro, un fantasy edito Fanucci Editore.

Titolo: Il principe degli Sciacalli
Autrice: Rebecca Moro
Genere: Fantasy
Editore: Fanucci Editore
Ebook: 4,99€
Cartaceo: 15,30€
Per acquistarlo → Il principe degli Sciacalli

to be continued...

SINOSSI
In una manciata di giorni e in una lunga notte di sangue, la Schiera degli Sciacalli è riuscita a invadere il più forte tra i Quadranti dell’Impero umano, travolgendo la famiglia del Mastro e il suo stendardo. Nessuno degli storici alleati è accorso in loro aiuto e i Ti-jak, una razza di bestie semiumane dai corpi massicci e ricoperti di squame, hanno falciato qualsiasi resistenza. Gli unici sopravvissuti dei Daven-Furus, il principe Raven e le principesse Sarissa e Ioni, non possono che sottomettersi alla triade a capo degli invasori: Raven diventerà lo schiavo del Jekret, la guida militare, mentre le sorelle saranno date in sposa per rafforzare il seme di quella genia ripugnante ma invincibile. Ciascuno di loro sarà chiamato alla scelta più difficile: mutare a caro prezzo la propria natura, assumendo un ruolo non previsto in un destino avverso e ostile, fino a quando ciò che sembra un abisso senza fine, potrà trasformarsi in un’occasione di rinascita. Dalla fortezza tra le rocce di Rovelia sino alle cime proibite di Lacan, dalla polvere dei deserti alle torri di Mnar, il tempo del Quadrante di nordest scorre inesorabile verso la rovina, ma non è detto che gli invasori siano gli unici nemici. E talvolta persino un’alleanza con le bestie può rappresentare l’ultima speranza di salvezza. Il primo avvincente capitolo della Saga dei Quadranti. Sul campo di battaglia, dove oltre alle armi contano anche i sentimenti, il cruento confronto tra l’uomo e la bestia. Un fantasy che penetra l’abisso più profondo della natura umana per scatenare i suoi demoni, nella tradizione delle grandi saghe epiche e indimenticabili.

RECENSIONE
Cari lettori, oggi vi parlo di un romanzo particolare, la cui trama mi ha subito incantata. Si tratta de "Il principe degli Sciacalli" di Rebecca Moro. I protagonisti sono Raven, Sarissa e Ioni, tre fratelli, i figli del capo di uno dei quattro Quadranti degli umani. Improvvisamente vengono attaccati dalla Schiera dei Ti-jak, strani guerrieri nati dall'incrocio tra gli umani e i rettili. Il loro aspetto è inquietante, così come le loro sembianze. Sono forti e astuti in guerra e hanno usanze totalmente diverse rispetto a quelle degli uomini. I tre fratelli perdono i genitori e la loro gente. Così Raven per salvare se stesso e i pochi rimasti fa un voto di Devozione ai Ti-jak e cede il Quadrante alle bestie. Lui per primo diventa un Devoto. Il suo patto viene accettato, ma lui e le sue due sorelle dovranno pagare un prezzo alto per la salvezza. Ma quando tutto sembra perduto, ecco che Raven, Sarissa e Ioni riprendono a vivere. La vita con gli Sciacalli è difficile, ma scoprono che i veri cattivi, forse, non sono davvero loro. I loro dominatori non sono che pedine di qualcuno di molto potente.
"Gli Sciacalli potevano affezionarsi a un umano? Gli Sciacalli erano in grado di provare un sentimento qualsiasi?"

Lo stile del libro è fluido e scorrevole. Succedono una miriade di cose e per questo non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine. È il classico libro che non vorresti mai smettere di leggere. È scritto in terza persona e questo consente di sapere ciò che accade ai tre fratelli anche quando sono lontani, sapendone le sorti di ognuno. I personaggi sono ben caratterizzati. Ho subito provato una forte simpatia per Sarissa, la bella secondogenita; lei sente di non essere valorosa come i suoi due fratelli, ma dimostra coraggio e forza anche nei momenti più difficili. Inizialmente Raven non mi ha colpita particolarmente, ma verso la fine ho avuto modo di amare le sue azioni, i suoi sacrifici, ma anche la sua audacia. Ioni è semplicemente brillante. Anche i Ti-jak hanno personalità distinte. Inizialmente appaiono come bestie, ma in seguito emerge un lato molto umano di loro, molto più umano rispetto ad altri personaggi.
"«Una lunga marcia nei deserti, dove ho creduto di morire ogni giorno e ho ripreso a respirare, invece.»"

Ho letto pochissimi Fantasy nella mia vita, ma la trama accattivante mi ha subito rapita ed è stato un vero piacere per me leggere questo romanzo per il blog. Non posso esprimermi in quanto esperta del genere, perché non lo sono. Ma vi assicuro che "Il principe degli Sciacalli" è un capolavoro, mi ha trasmesso tante emozioni e mi ha trasportata in un "universo parallelo". Pur essendo un fantasy, non ho faticato a immaginare personaggi e ambientazioni, grazie a descrizioni minuziose e ben fatte. Inoltre è scritto in modo molto realistico. La curiosità di arrivare alla fine era tanta, al tempo stesso a volte ho rallentato la lettura per godermi appieno la vicenda. Mi sono commossa alla fine, davanti a quello che per me e per la mia interpretazione è il messaggio principale: a volte i veri antagonisti non sono quelli che ci aspetteremmo. A volte i cattivi non sono coloro che si presentano come tali, ma si nascondono dietro alle identità di chi non sospetteremmo mai. Questo messaggio è racchiuso perfettamente nella storia, ma è applicabile anche e soprattutto nella vita reale. Mi sono affezionata ai personaggi, dagli umani ai Ti-jak. Ho amato le loro eroiche gesta, i fallimenti e le vittorie. L'intreccio è studiato davvero bene, ci sono avventure e colpi di scena. Ho trovato questo libro umano in un modo disarmante: trapelano le emozioni dei protagonisti, comprese le paure, le debolezze, le fragilità non solo degli umani, ma anche dei Ti-jak.
Mi è piaciuto moltissimo!
"«È il mio Fiore che sboccia nella notte, e continuerò a onorarla come mia sposa.»"

L'autrice nei ringraziamenti finali, scrive che aveva questo scritto in due cartelline verdi e che da tempo lo avrebbe voluto pubblicare, ma per vari motivi ha tardato a farlo. Ecco, io voglio ringraziarla per averci creduto e per aver fatto questo passo, perché è un libro che merita di essere letto da molti. Mi ha concesso di fare un meraviglioso viaggio. Quindi io consiglio a tutti di leggerlo, dagli amanti del genere a chi, come me, si affaccia per la prima volta o quasi a questo mondo fantastico. Consigliatissimo! Buona lettura.

Magnifico
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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