martedì 4 settembre 2018

Recensione "Il silenzio della pioggia d'estate" di Dinah Jefferies

Cari romantici, Valentina Murruni ha letto "Il silenzio della pioggia d'estate" di Dinah Jefferies, un romanzo storico edito Newton Compton Editori.

Titolo: Il silenzio della pioggia d'estate
Autrice: Dinah Jefferies
Genere: Romanzo Storico
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 1,99€
Cartaceo: 8,41€
Per acquistarlo → Il silenzio della pioggia d'estate

to be continued...

SINOSSI
1930, Rajputana, India.
Dopo la morte del marito, Eliza, una giovane fotoreporter, si sente persa. A tenerle compagnia c’è soltanto la sua macchina fotografica. La solitudine viene un giorno interrotta da una chiamata e da un incarico inaspettato: il Governo britannico decide infatti di inviarla in un ricchissimo stato indiano per fotografare la famiglia reale. È l’occasione della sua vita e deve sfruttarla a ogni costo. Ma, al suo arrivo, una sorpresa l’attende: giunta al palazzo, conosce il fratello del principe, Jay, un ragazzo giovane, affascinante e dai modi gentili. Uniti dal desiderio di migliorare le condizioni della popolazione locale, che vive in estrema povertà, Jay ed Eliza scopriranno di avere più cose in comune di quanto potessero mai immaginare. Eppure la società indiana, molto tradizionalista, e le loro famiglie la pensano diversamente. E questo li costringerà a una scelta: fare ciò che tutti si aspettano da loro oppure seguire ciò che dice il cuore… 

RECENSIONE
India 1912. Per festeggiare Delhi come centro del Governatorato britannico, il viceré formalizza ufficialmente il passaggio con un corteo cerimoniale. In questo corteo c'è anche il padre di Eliza, in veste di assistente dell'ufficiale del distretto. Mentre fervono i festeggiamenti viene fatta esplodere una bomba e davanti agli occhi di Eliza suo padre muore.
Diciotto anni dopo, all'età di ventinove anni, Eliza ritorna in India per portare a termine un incarico come fotografa professionista. Il suo compito è quello di fotografare la vita nello stato principesco, perciò deve trascorrere un anno all'interno della reggia. Qui conosce il principe Jayant.

"Chi era quell'uomo arrogante per giudicarla? Pigro, viziato, di sicuro senza uno scopo nella vita, come tutti i nobili indiani. E più ci pensava, più si ritirava."

Tra Eliza e Jayant inizia una bella amicizia che ben presto si trasforma in un amore dolce, intenso e passionale.

"«Eliza, so che sembra una domanda strana, ma tu credi nel destino?»
«Non sono neanche sicura di sapere cosa sia», rispose lei.
«Crediamo di poter modificare il nostro destino, ma ci sono cose che sembrano dover accadere, che non hanno altra opportunità se non quella di accadere»."

Ma le loro diverse origini, lui indiano e lei inglese, e le loro diverse posizioni sociali, lui un principe e lei una semplice cittadina, remano contro questo amore che non può avere un futuro. Ma se c'e una cosa che rimane impressa leggendo questo romanzo è che davanti all'amore non ci sono differenze o muri che lo ostacolino. Tra i due protagonisti c'è una connessione e una sintonia incredibile. Ho ammirato la voglia di indipendenza e la forza di Eliza; ma anche la determinazione e la passione di Jayant.
Pagina dopo pagina l'autrice ci ha portato a conoscere in pezzo di mondo (e di tempo) dalla cultura e dalle usanze differenti, a tratti però maschilisti. I protagonisti lottano per il loro amore andando contro tutto e tutti. Come sfondo alla storia d'amore non mancano colpi di scena, sotterfugi e intrighi che mi hanno resa curiosa e speranzosa fino all'ultima pagina.

"Com'è bella la vita, pensò: prima ti fa volare in cielo e poi ti scaraventa a terra."

Il romanzo è scritto con uno stile scorrevole che rende la lettura fluida, solo in qualche tratto rallenta per poi riprendere il ritmo. Personaggi e ambientazioni sono ben descritti e definiti, a volte sembra di essere dentro il romanzo ad ammirare i luoghi e i colori.
Il tutto è raccontato in terza persona, seguendo però le vicende di Eliza.
Se amate i romanzi storici rosa non potete perdere questa lettura, lasciatevi anche voi trasportare in quel magico posto che è l'India.
Buona lettura.
"Il reale e l'irreale sono tutta questione di interpretazione. Esistono nelle nostre menti e nei nostri cuori, ecco perché sono importanti. Ci danno le regole in base alle quali viviamo le nostre vite. Non è tutto positivo ma sappiamo da che parte stare. Conosciamo il nostro posto nel mondo."

Magnifico
Alla prossima, Valentina Murruni.
Il team di Passion For Books. ♥

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