Titolo: Avrei voluto essere lì
Autore: Francesco Mastinu
Genere: Romanzo
Editore: GoWare
Ebook: 6,99€
Cartaceo: 11,89€
Per acquistarlo → Avrei voluto essere lì
to be continued...
SINOSSI
«Avrei voluto essere lì
in quei momenti bui del passato nostro.
Per dirti tutte le parole che avrei voluto sentirmi dire.»
Questa è una storia come tante, una storia come poche. La biografia di tanti ragazzi gay felici dopo aver percorso il loro sentiero della dignità, ma potrebbe essere la storia di tanti ragazzi con un finale più tragico. Certe parole e certi gesti si imprimono come un marchio sulla carne e ne rimane vittima anche Edoardo. Già a dieci anni deve affrontare il compagno Christian che lo aggredisce all’uscita di scuola: frocio, gli dice. Per Edoardo è un universo che si svela.
Avrei voluto essere lì è una guerra tra ciò che sei e ciò che gli altri vogliono che tu sia, e l’ultima battaglia avverrà nella camera ardente della pubertà, dove Edoardo farà i conti con tutte le discriminazioni subite.
Questo romanzo accarezza la privazione degli affetti, cerca redenzione per la colpa di essere nato così, frocio, per arrivare a comprendere finalmente che ci vuole coraggio per crescere in un mondo di omofobi.
in quei momenti bui del passato nostro.
Per dirti tutte le parole che avrei voluto sentirmi dire.»
Questa è una storia come tante, una storia come poche. La biografia di tanti ragazzi gay felici dopo aver percorso il loro sentiero della dignità, ma potrebbe essere la storia di tanti ragazzi con un finale più tragico. Certe parole e certi gesti si imprimono come un marchio sulla carne e ne rimane vittima anche Edoardo. Già a dieci anni deve affrontare il compagno Christian che lo aggredisce all’uscita di scuola: frocio, gli dice. Per Edoardo è un universo che si svela.
Avrei voluto essere lì è una guerra tra ciò che sei e ciò che gli altri vogliono che tu sia, e l’ultima battaglia avverrà nella camera ardente della pubertà, dove Edoardo farà i conti con tutte le discriminazioni subite.
Questo romanzo accarezza la privazione degli affetti, cerca redenzione per la colpa di essere nato così, frocio, per arrivare a comprendere finalmente che ci vuole coraggio per crescere in un mondo di omofobi.
RECENSIONE
«Avrei voluto essere lì in
quei momenti bui del passato nostro. Per dirti tutte le parole che avrei voluto sentirmi dire»
Non è stato facile per me
recensire questa storia, è introspettiva e biografica, come leggiamo nella
sinossi e per poter iniziare ho preso in prestito la frase con cui si apre la
trama.
È di una sofferenza atroce, mi è
sembrato di vivere sulla mia pelle il dolore di Edo, il protagonista di questo
romanzo, che incontrerà se stesso per sconfiggere le paure, i dolori, le
sofferenze, gli atti di bullismo e di omofobia, di cui è stato vittima.
Il suo sarà un cammino irto e
doloroso, l’odio sarà un amico che lo accompagnerà lungo il percorso della sua
vita.
L’angoscia mi è stata compagna nel dipanarsi di questa storia, leggere e
quindi vivere gli insulti di cui Edo è stato prigioniero va oltre l’umana
immaginazione, vedere e rivivere la chiusura nell’altro, perché secondo i
luoghi comuni, è diverso, scatena la rabbia contro chi si erge giudice
dell’altro, ho accusato ogni colpo che Edo ha ricevuto, ogni pianto, ogni sua
lacrima, ho sofferto il suo dolore per l’odio da parte anche familiare e ho
cercato di camminare per saper dove mi avrebbe condotto alla fine del suo
viaggio.
Senza fare spoiler credo che
seppure mi rivolgo a chi leggerà questa recensione, non siete amanti del
genere, la sofferenza palpabile in ogni parola, scuoterà il vostro animo,
soffierà sulla vostra sensibilità.
“D’altronde è amato, tu devi lottare
col vuoto. Avresti mai trovato tu l’amore che cerchi”
Sono le penultime righe di un
capitolo intriso di voler afferrare quel qualcosa che non si riesce a fare
proprio, un capitolo scritto in modo crudo, dettagliato, ma magnificamente, un
capitolo che mi ha scombussolato perché si è mostrato per quello che è,
lasciandomi addosso la stessa tristezza del protagonista.
Per chi si accinge a questa
lettura deve andare oltre, afferrare la sconfitta e la vittoria, l’insulto e la
gioia, l’incertezza e la certezza, il normale e il diverso, ciò che si crede
brutto ma che è invece bello, perché nessuno può permettersi di credersi
migliore rispetto all’altro.
È questo il primo romanzo che
leggo di quest’autore e sono rimasta particolarmente affascinata dal suo stile,
se vi farete questo regalo e leggerete questa storia sono certa che anche voi
penserete lo stesso, la scrittura è fine, delicata nella descrizione delle
vicende, ma anche forte e tenace nell’esporre la propria opinione.
Come sapete è mia abitudine
leggere tutto, ma proprio tutto di un romanzo, quando dico tutto intendo anche i
ringraziamenti, ho scoperto che molti autori/autrici continuano a darti
emozioni anche in questo frangente e Francesco Mastinu non ha
disatteso questo mio pensiero, riporto quindi alcune frasi su cui ci è dato
riflettere:
“E poi, ci sono quelle persone che ti
sono vicine negli anni, perché è importante poter contare su qualcuno e
ricordarsi che non si è soli.”
“A volte l’amore, così come
l’amicizia, salvano la vita.”
“Dobbiamo molto a chi ci sostiene, ma
qualcosa lo dobbiamo anche a chi ci ha fatto del male, perché soltanto così le
spalle si fortificano e ti supportano nel poter camminare a testa alta.”
Buona
lettura.
Bello |
Il team di Passion For Books. ♥
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