lunedì 27 agosto 2018

Recensione "Il sole è anche una stella" di Nicola Yoon

Cari romantici, Giada Bertone ci parla de "Il sole è anche una stella" di Nicola Yoon, uno young adult edito Sperling & Kupfer.

Titolo: Il sole è anche una stella
Autrice: Nicola Yoon
Genere: Young Adult
Editore: Sperling & Kupfer
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 16,01€
Per acquistarlo → Il sole è anche una stella

to be continued...
SINOSSI
Natasha non crede né al caso né al destino. E neppure ai sogni: non si avverano mai. Sua madre dice che le cose succedono per una ragione. Ma Natasha è diversa. Crede piuttosto nella scienza e nella relazione causa-effetto. Ogni azione conduce necessariamente a un'altra e così via. Sono le azioni di ognuno a determinare il destino. Per intenderci, non è il tipo di ragazza che incontra un ragazzo carino in un polveroso negozio di dischi a New York e s'innamora di lui. Eppure è quel che accade, proprio a dodici ore dall'essere rimpatriata in Giamaica insieme alla sua famiglia.
Lui si chiama Daniel. È il figlio perfetto, studente modello e sempre all'altezza delle molte aspettative dei genitori. Quando è con Natasha, però, tutto è diverso. Qualcosa in lei gli suggerisce che il destino abbia in serbo un che di speciale - per entrambi. Ed è come se ogni momento della loro vita li avesse preparati solo per vivere questo meraviglioso, singolo istante.

RECENSIONE
Ciao a tutti, oggi vi parlo de "Il sole è anche una stella" di Nicola Yoon. Ho appena finito di leggerlo e sono rimasta senza parole, ma andiamo con ordine.
I protagonisti sono Natasha e Daniel. Entrambi sono diciassettenni e vivono a New York. Lei è giamaicana, solare, concreta, è razionale e con la razionalità cerca di spiegare tutto, anche l'amore, in cui non crede.
Daniel è coreano, è un ragazzo per bene, dolce, sensibile, gentile, poetico. Loro due sono molto diversi eppure il destino decide di farli incontrare in un giorno particolare: l'ultimo giorno a New York di Natasha; sì, perché è un'immigrata irregolare per colpa di suo padre e il giorno dopo deve tornare al suo Paese d'origine.
Può un solo giorno cambiare tutto? Una ragazza, un ragazzo, una giornata e un destino che li travolgerà.

"Forse innamorarsi di qualcuno significa anche innamorarsi di se stessi. Mi piace come sono quando sto con lei."

Ho trovato lo stile fluido, molto scorrevole, in un attimo si arriva alla fine. È scritto bene, principalmente in prima persona dai due protagonisti. Mi è piaciuta la struttura che l'autrice ha dato al romanzo: ci sono capitoli brevi, a volte brevissimi, in cui i protagonisti raccontano cosa sta succedendo e cosa provano. Ci sono poi degli spezzoni di altre vite, sono le storie dei genitori di Natasha e Daniel oppure personaggi secondari che incontriamo nel corso della giornata. Ci si affeziona moltissimo ai due ragazzi, perché sono totalmente realistici.
Leggere questo libro è come conoscere personalmente Natasha e Daniel.

"«Perché accontentarsi? Perché scegliere la cosa più concreta e più scontata? Noi siamo nati per sognare e realizzare ciò che sogniamo.»"

La storia è particolare, originale, per nulla scontata. Si rimane col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Mi sono sentita coinvolta nella vicenda e immersa nei problemi dei due adolescenti. Ci sono temi molto attuali, come l'immigrazione, la differenza tra etnie e il razzismo che spesso ne consegue. Una giamaicana e un coreano si innamorano contro il volere dei loro genitori e decidono di fregarsene degli sguardi indiscreti della gente. Contro a ogni pregiudizio, l'amore vince.
È un romanzo che con un linguaggio giovanile, ma curato, fa riflettere moltissimo.
Mi sono chiesta: può bastare un solo giorno per innamorarsi davvero?
Daniel mette alla prova Natasha, perché lui pensa di sì, anzi lui è già innamorato di lei, che invece è più scettica.
Io penso che possano bastare anche pochi minuti per innamorarsi di una persona se è quella giusta. La giornata che vivono Natasha e Daniel è l'inizio di qualcosa di profondo e vero, un sentimento grande. Riuscirà Natasha a rimanere a New York? E se non ci riuscirà, loro due ce la faranno a vincere la lontananza?

"«Non credo nell'amore.»

«Non è mica una religione», obbietta lui.
«L'amore esiste comunque, che tu ci creda oppure no.»"

"Il sole è anche una stella" fa riflettere, ma fa anche emozionare. A tratti è divertente e brillante; ci sono scene estremamente dolci e romantiche, che mi hanno fatta sciogliere. Poi ci sono momenti decisamente più tristi, ma delicati. Un mix perfetto di emozioni.
Il messaggio che il libro lancia maggiormente secondo me è che l'amore non guarda all'etnia, alle famiglie, al tempo o alla distanza. L'amore succede e come ogni cosa, succede per un motivo preciso. Possiamo pensare che sia destino o che sia il caso oppure ancora che tutto sia gestito da un rapporto causa-effetto, ma quando due persone si innamorano non ci sarà nulla a separarle.

"Resterei qui per sempre a interrompere le nostre frasi con un bacio e i baci con le parole."

La mia valutazione per questo libro è di cinque stelle, meraviglioso in ogni sua parte. Lo consiglio a tutti, dai più giovani agli adulti. È un romanzo che ha tutti gli ingredienti per essere perfetto: fa emozionare, sognare e riflettere. Veramente bellissimo!

"Sarò un medico in gamba, capace di grande empatia con i pazienti. Sarò il ritratto della felicità. Ma qualcosa in Natasha mi suggerisce che la mia vita potrebbe essere straordinaria."

Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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