giovedì 21 giugno 2018

Recensione "Sospesa" di Veronica Deanike

Buon pomeriggio romantici, Marianna Pucci ci parla di Sospesa di Veronica Deanike, un romanzo edito Self Publishing.

Titolo: Sospesa
Autrice: Veronica Deanike
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self Publishing
Ebook: 2,99 €
Cartaceo: 11,90€
Per acquistarlo → Sospesa

to be continued...
SINOSSI
Lulu ha perso tutto… sospesa.
Colpevole?
Innocente?
Parigi, romantica e crudele, fa da cornice a una grande storia d’amore.
Ma Gerard non è l’uomo che Lulu conosceva: sguardo d’acciaio e, dentro, un fuoco che brucia di rancore. Lui è crudele, distante, inaccessibile. La sua è la lotta di un uomo che rinnega la vita.
Colpe da espiare, distanze che fanno male, anime trasfigurate e poi… la carne, che rivendica il proprio ruolo, parla una lingua atavica fatta di passione e la ragione cede a desideri torbidi ed eccessi.
È la battaglia di una donna che rivuole la propria esistenza, una donna determinata, ferita. Pronta a tutto, anche alla vendetta, disperata e dolce come l’amore.

RECENSIONE
Oggi ho concluso una lettura da cardiopalmo e non vedevo l’ora di condividere con voi le mie impressioni.
Sospesadi Veronica Deanike è il racconto di un amore grande e forte compromesso dal destino crudele.
Lulù a causa di un grave incidente è finita in un coma profondo e al suo risveglio si ritrova sola e spaesata e viene trasferita lontano da Parigi in un centro di riabilitazione.

“Lulu non capiva, si affannava, sentiva il cuore accelerare i battiti…Un marito, dei figli? Non ricordava, ma una fitta al cuore le portò alla mente il ricordo di tanto amore, un sentimento lontano, qualcosa che non faceva più parte della sua esistenza. Non più…”

La sua tenacia e il riacquistare i ricordi la porta a combattere contro il suo corpo provato. Il ricordo dei suoi piccoli bambini le dà la forza di rialzarsi e affrontare il tempo che con lei è stato ingiusto e che le ha strappato la sua quotidianità e i suoi affetti più cari.
Dopo due anni rivede Gerard, suo marito pittore di successo; lo stesso marito che l’ha abbandonata nel momento del bisogno e che non ha esitato a voltarle le spalle.
L’incontro imbarazzante tra i due non maschera la passione e l’elettricità che li lega.

“È più facile morire”, pensò. Era un’idea che sapeva di peccato, parole impronunciabili. Con la morte il dolore svanisce in fretta, i pensieri si fanno veloci, rarefatti, non assillano, e si vede tutto con impietosa chiarezza. Davanti alla morte ogni cosa assume il giusto peso, si attribuisce l’onesto valore a ciò che in vita è pena e a un passo dalla fine è nulla.”

Un uomo freddo, privo di emozioni, per niente turbato di rivedere la moglie dopo esser stato convinto di averla persa. Così Gerard la riporta a casa dai sui figli ma mettendo in chiaro che tra loro ormai è tutto finito, la aiuterà a riacquistare la sua indipendenza ma non le sarà più accanto. Il grande amore provato, desiderato, vissuto e sperato si è spento il giorno dell’incidente.

“Gerard fu del tutto ammaliato da quello sguardo feroce di sfida, forse al di là di quel corpo che percepiva come un involucro spettrale c’era davvero sua moglie.”

Il dolore più grande per una moglie e una mamma è ritrovarsi un’altra donna al proprio posto, nel letto del proprio marito e nel cuore dei propri figli.
Ma Lulù è scampata alla morte e niente e nessuno, nemmeno l’odio e il rancore di Gerard, potranno abbatterla.

“Era così che lui la vedeva? Sospesa tra le sue braccia? Sospesa tra la vita e la morte? Tra l’essere sua per sempre o non esserlo mai più?”

Gerard è odioso, cattivo, ingrato ma d’altro canto è solo un uomo ferito e provato dalla vita. La sfida più grande è resistere alla sua adorata Lulù, lasciarla nel passato e andare avanti. La sua comparsa gli stravolge l’esistenza lo rende inquieto e pericoloso.
Il desiderio, la forza della passione e la gelosia li faranno impazzire e li renderanno schiavi.
Due persone distrutte dal dolore, distrutte dalla vita, che si amano profondamente ma non riescono a incrociarsi.

«…mi stamperò sul viso un sorriso sensuale, lo guarderò negli occhi come se non si stesse realizzando il mio più grande incubo, come se perderlo non mi facesse male, come se non fosse la paura a dominarmi, ostenterò sicurezza in me stessa. Fingerò di non essere una donna innamorata che perde l’amore. Fingerò di non essere spaventata, di non avere lo stesso terrore di un animale che vede la tana distrutta, fingerò di non patire la distruzione del mio progetto più importante. Fingerò e basta.»”

Una storia molto complessa nella quale una donna è vittima assoluta del destino beffardo. Un trama molto psicologica che prende ogni convinzione sull’amore e sul dolore, e li studia approfonditamente.
Un gioco di passione, amore e crudeltà che ti fa odiare Gerard e i suoi comportamenti. Il male si intromette e non lascia via di scampo.
Lulù è un personaggio particolare, la si apprezza sin da subito. Ha lottato e sfidato la morte ed è tornata in un mondo che non conosce per riprendersi tutto ciò che le era stato strappato. L’amore per Gerard, anche se non ricorda tutto il suo passato, è un legame indissolubile.
Più complesso è stato entrare nella mente di Gerard, capirne gli atteggiamenti e condividere il suo dolore. Ha vagato nell’oblio senza sua moglie e non è disposto più a cadere ai suoi piedi. La odia perché non può più amarla, la maltratta per non adorarla, la allontana per non abbracciarla.
Una scrittura perfetta, fluida e piacevole, con momenti davvero complicati che Veronica Deanike ha saputo descrivere e far percepire in maniera magistrale.
Dei protagonisti psicologicamente complicati descritti e approfonditi nel migliore dei modi, per non parlare dei personaggi secondari a cui l’autrice dà un ruolo importante, soprattutto Vincent di cui farò conoscenza a breve.
Crudo e passionale ma mai volgare, scorrevole e senza interruzioni si legge davvero con poco sforzo. 

Se non avete ancora intrapreso questo viaggio dentro Parigi con Gerard e Lulù non esitate a farlo, vi stupirà.
Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

1 commento:

  1. Assolutamente fantastico, Gerard e Lulu sono strepitosi. Magister con Vincent e Sophie ti faranno innamorare da subito. Divorati entrambi e Veronica Deanike è una vera garanzia.

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