mercoledì 30 maggio 2018

Recensione "Uomini che restano" di Sara Rattaro

Buon pomeriggio romantici, vi presentiamo Uomini che restano di Sara Rattaro, un romanzo edito Sperling&Kupfer.

Titolo: Uomini che restano
Autrice: Sara Rattaro
Genere: Contemporary Romance
Editore: Sperling&Kupfer
Ebook: 9,99€
Cartaceo: 14,36€
Per acquistarlo → Uomini che restano

to be continued...

SINOSSI
«Sapere da dove vieni è l'unico modo per poterti ritrovare.» All'inizio non si accorgono nemmeno l'una dell'altra, ognuna rapita dal panorama di Genova, ognuna intenta a scrivere sul cielo limpido pensieri che dentro fanno troppo male. Fosca e Valeria si incontrano per caso nella loro città, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiederti se ti senti pronta. Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro lunga storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso. Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell'uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte. Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un'amicizia vera, di quelle che ti fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che senza preavviso ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine. Ti porta a perderti, per ritrovarti. Ti costringe a dire addio, per concederti una seconda possibilità. Ti libera da chi sa soltanto fuggire, per farti scoprire chi è disposto a tutto pur di restare al tuo fianco: affetti tenaci, nuovi amici e amici di sempre, amori che non fanno promesse a metà. 

RECENSIONE
Dopo aver letto "L'amore addosso" di Sara Rattaro, ho avuto il piacere di leggere per il blog un altro libro della stessa autrice: "Uomini che restano".
Ci sono due protagoniste, due donne che hanno molte cose in comune. Loro sono Fosca e Valeria ed entrambe sono state lasciate e tradite dai loro compagni. Fosca è sposata con Lorenzo; all'improvviso lui fa a lei una rivelazione che cambierà per sempre la loro relazione.
Valeria è sposata con Sergio e scopre non solo di avere un cancro, ma anche il tradimento del marito.
Tutte e due distrutte si incontrano sul tetto di una casa a Genova, si conoscono e si riconoscono. Due donne ferite e deluse, pronte a suggellare una grande amicizia.
Anche in questo libro emerge lo stile di Sara Rattaro, lineare, dai tratti quasi psicologici e introspettivi. È scorrevole, anche se ho trovato alcuni punti un po' ripetitivi. Lo si legge velocemente ed è coinvolgente.

"«Io smetterò di odiarlo solo quando tu smetterai di amarlo.»"
~
"Ti modelli una vita che dia soddisfazione ai tuoi genitori, ai tuoi vicini, ai tuoi insegnanti, ai tuoi amici... A tutti. Tranne che a te."

I personaggi sono ben caratterizzati. Fosca e Valeria rappresentano in due modi diversi la forza femminile. Ma colui che più ho apprezzato è stato Lorenzo, il marito di Fosca. Mi è piaciuto moltissimo. Il suo vissuto mi ha emozionata. Se da un lato viene esaltata la forza femminile, dall'altro si parla anche di quella maschile. Lorenzo per me ne è diventato il simbolo; la mia è una interpretazione del tutto personale, ma ho visto in Lorenzo la figura di "Uomo", con la U maiuscola, contro a ogni stereotipo. Mi ha fatto riflettere. È una persona che riesce a prendere le redini della sua vita nonostante tutto e a discapito delle persone che più ama.

"Improvvisamente tutto sembrava diverso. Come se rileggessi un libro dopo averne già scoperto il finale."
~
"«Mi sento come una a cui è stata portata via la parte più identificativa di sé..»"

L'intreccio è bello e realistico. È una storia dolce e amara, un po' triste, ma di speranza. Vengono trattati temi delicati come il tradimento, l'omosessualità, la malattia. Il tutto sempre in modo estremamente delicato e veritiero. È una lettura che a mio avviso commuove, perché vengono analizzate le emozioni di noi uomini e donne, esseri così diversi e unici, eppure con in comune molti aspetti.
Inoltre spinge il lettore alla riflessione. Ciò che mi sono chiesta è stato: "Come avrei reagito io?", "Cosa avrei fatto nei panni dei personaggi?".
Il messaggio è racchiuso nel titolo. "Uomini che restano", si parla di restare. Non tutti possono e riescono a farlo. Restare significa esserci, nonostante tutto, è una volontà dell'individuo. Qui si parla di uomini che se ne vanno e di uomini che, invece, decidono di restare.

"«Eri la scialuppa che mi avrebbe riportato a bordo. Senza di te, avrei continuato a naufragare.»"
~
"Non puoi distinguere il cielo dal mare se non ti hanno spiegato che cos'è un orizzonte."

È una lettura che vi consiglio vivamente, soprattutto se siete alla ricerca di qualcosa che faccia riflettere ed emozionare.

"«Non ci sono abituata.»
«A che cosa?»
«Agli uomini che restano.»"

Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

Nessun commento:

Posta un commento