venerdì 18 maggio 2018

Recensione in anteprima "For Real" di Alexis Hall

Cari romantici, Luisa Diana ha letto in anteprima For Real di Alexis Hall, un romanzo edito Triskell Edizioni.

Titolo: For Real
Autrice: Alexis Hall
Genere: Contemporaneo BDSM
Editore: Triskell Edizioni
Ebook: 6,99€
Per acquistarlo → For Real

to be continued...

SINOSSI
Laurence Dalziel è stanco e sfiduciato. Per lui, la scena BDSM non riserva più alcuna sorpresa. A sei anni di distanza dalla sua ultima relazione, ha quasi raggiunto i quaranta e ne ha piene le tasche del suo ruolo da sottomesso.
Poi incontra Toby Finch. Diciannove anni. Indomito, impetuoso e vulnerabile. Tutte cose che Laurence non ricorda di essere mai stato.
Toby non sa chi vuole essere né cosa vuole fare, ma sa, con tutta la sicurezza della sua gioventù, di volere Laurie. Lo vuole in ginocchio. Vuole infliggergli dolore, vuole che supplichi, vuole che si innamori di lui.
L’unico problema è che, sebbene Laurie sia disposto a concedergli il proprio corpo, lo stesso non vale per il suo cuore. Perché Toby è troppo giovane, pieno di fervore, troppo facile da ferire. E il sentimento che c’è tra loro — per quanto giusto possa sembrare — non è destinato a durare. Non può significare nulla.
Non può essere reale.

RECENSIONE

«Conducimi a te, fammi prigioniero, perché non sarò mai libero, a meno che tu non m’imprigioni, non sarò mai casto, a meno che tu non mi prenda con la forza.»

Ormai penso abbiate imparato a conoscermi, per cui non posso esimermi dall’affermare che certe cover sono davvero stupende, sempre in linea con ciò che si legge e soprattutto motivo di forti emozioni.
La cover di For Real mi ha intrigato parecchio e subito dopo aver letto la sinossi ho pensato: deve essere mio.
Già solo con queste due caratteristiche, si rischia un colpo, cosa dire quando si scende nelle profondità della lettura?
Sono scesa, in punta di piedi, in questa storia e vi assicuro che non troverete solo le solite cose, i soliti schemi, le solite abitudini di chi ha la consuetudine di praticare questo genere di attività, troverete anche l’insoddisfazione di un uomo che, alla soglia dei suoi quarant’anni, desidera trovare quel qualcosa che aveva avuto ma poi perso, avere di nuovo quel di più, ma lo rifugge, impaurito dalla differenza di età e perché non vuole ferire.

«Non so come riuscirei ad andare avanti se ti facessi male sul serio». Avrei dovuto aspettarmi quelle parole, ma per qualche ragione mi colsero alla sprovvista. Una ferita mal rimarginata si riaprì nel mio cuore, senza però sanguinare. C’era solo polvere. «Preferirei lo facessi con me», mormorai, «che senza di me».
«Ma tu mi vorresti ancora? Ti fideresti ancora?» Mi crederesti se ti dicessi che l’ho fatto? Un’ombra del passato. Chiusi le labbra e ne scelsi un’altra. «Oh sì, Toby, sì».

Troverete un giovane, un diciannovenne che, pur ancora acerbo nella sua fisicità gioviale, nel suo approcciarsi, vuole padroneggiare e pur sapendo che il suo unico affetto è suo nonno, si lascia avvolgere dalle dolci spire di quest’uomo maturo, controllato, serio, per certi versi, che lo condurrà, e voi con lui, nelle sue emozioni, nella sua solitudine, nella sua ricerca di afferrare un qualcosa che possa essere solo suo.

La verità è che mio nonno è piuttosto di parte. A dispetto di tutte le prove a sostegno del contrario, è convinto che io sia una persona meravigliosa, sorprendente e piena di talento. Ma in fondo l’amore è questo, no? Un perpetuo stato di delirante mancanza di obiettività. E penso che il nonno sia preoccupato all’idea che, senza di lui, non avrò nessuno che veda in me quel che vede lui.

Vi estranierete dalle scene bondage, lo so sembra assurdo, ma pur non condividendo questo stile, dopo la Reisz ho imparato a guardare e vedere le sottigliezze che esso comporta, in primis la fiducia per entrambi le parti. Ok, sono certa che non sarà gradita a molti questa mia affermazione, ma se leggerete, andando oltre gli occhi della mente, anche se assurdo, vi accorgerete come l’amore, la tenerezza, le carezze, la passione avranno la meglio e saranno le regine di questa avvincente storia.
Amerete ogni parola che leggerete, molte vi rimarranno nel cuore, come è successo a me e vi faranno tremare, emozionare, piangere.

Mi lascio cadere su un fianco, accanto a lui, che rimane dove l’ho lasciato, quasi fosse ancora in catene, il suo corpo che sussulta in preda ai postumi di tutto quello che abbiamo appena fatto. Allungando una mano, gli sfilo la cravatta dagli occhi, e lui riemerge dall’oscurità sbattendo le palpebre, gli occhi velati di lacrime. «Oh, Toby,» è la prima cosa che dice, la voce ancora gracchiante a causa dei suoni che ha emesso. «Hai pianto.» Mi ero quasi dimenticato di averlo fatto, e mi asciugo il viso con il gomito, sentendomi un po’idiota. Perché chi mai piangerebbe mentre sta frustando qualcun altro? Laurie si tira su con una certa cautela, si gira, e poi mi stringe al suo petto. Sono sul punto di dire che è tutto a posto, che non occorre che si prenda cura di me, ma nel momento in cui le sue braccia mi accolgono, è come se volessi strisciargli sottopelle. «Tesoro,» mormora. «Tesoro.» Mi chiama “tesoro” circa ottanta volte e mi tiene stretto. Rischio di scoppiare di nuovo in lacrime, ma non lo faccio.
«È solo che… è stato molto bello.» È la migliore spiegazione che riesco a dargli. Ma non importa. So che lui capisce.

Dopo questi estratti credo sia facile delineare lo stile dell’autore, preciso, ironico in molti punti, giocherellone in altri, sensuale nelle descrizioni dei rapporti sessuali, mai volgare. Non storciamo il naso, la volgarità è ben altra cosa. E vi assicuro che le emozioni vi scuoteranno e amerete, chi più chi meno, questi nostri amici, Laurie e Toby, il loro fine è semplicemente ricercare l’amore con la felicità che porta in sé.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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