martedì 19 dicembre 2017

Recensione "Il fiore d'inverno" di Corina Bomann

Buon pomeriggio Romantici!
Oggi la nostra Giada Bertone, new entry del team Passion For Books, ci parla de "Il fiore d'inverno" di Corina Bomann, un contemporary romance edito da Giunti.



Titolo: Il fiore d'inverno
Autrice: Corina Bomann
Genere: Contemporary Romance
Editore: Giunti
Ebook: 9,99 euro Cartaceo: 13,60 euro
Per acquistarlo → Il fiore d'inverno

To be continued...


SINOSSI
Nella notte tra il 4 e il 5 dicembre 1902, una violenta tempesta infuria sulle lunghe spiagge sabbiose di Heiligendamm, sul Mar Baltico. Intanto, nell’elegante albergo della famiglia Baabe, fervono i preparativi per un’occasione speciale: il ballo di Natale nel castello del granduca, che inaspettatamente ha inviato loro un invito. Il momento ideale per annunciare in grande stile il fidanzamento della giovane Johanna con uno dei migliori partiti della città. Ma c’è un segreto che la ragazza non ha mai avuto il coraggio di rivelare a nessuno, nemmeno al fratello maggiore Christian, da sempre suo confidente: l’amore per Peter, la cui famiglia è nemica giurata dei Baabe da decenni. E a turbare i grandi progetti dei genitori arriva un altro evento inaspettato: durante una cavalcata sulla spiaggia, Christian trova una ragazza dai lunghi capelli neri riversa sulla battigia, priva di sensi. Fra le dita stringe ancora con forza il rametto di un ciliegio. Chi è questa donna che ha dimenticato perfino il suo nome? E perché l’unico ricordo che conserva è legato alla misteriosa leggenda dei “fiori di santa Barbara”? Davvero un rametto tagliato il 4 dicembre può fiorire a Natale realizzando i desideri più nascosti? 
L’ inconfondibile romanticismo di Corina Bomann in una storia natalizia carica di sogni e di magia.

RECENSIONE
Oggi vi propongo una lettura piacevolissima, un libro natalizio, ma del tutto anticonvenzionale! Una storia da scoprire, da leggere tutta d'un fiato. Si tratta de: "Il fiore d'inverno" di Corina Bomann. Non ho mai letto nulla di suo, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa da questa scoperta!
Protagonista della storia è la famiglia Baabe, molto influente grazie all'albergo raffinato di loro proprietà. La naufraga trovata da Cristian ha perso totalmente la memoria, non ricorda neppure il suo nome. Ciò spinge la padrona di casa, Augusta, a dubitare della giovane. Potrebbe essere una criminale, una ladra o... Una suicida!
I personaggi di questa storia sono ben definiti, cosa che ho apprezzato molto. C'è una ragazza misteriosa che travolge l'equilibrio dei Baabe, è bellissima e gentile, ma non ha informazioni sulla sua identità; Augusta è una donna rigida e chiusa; suo marito è riservato, ma alla fine giusto. Cristian è determinato, ma dolce; Johanna è combattuta tra il suo volere e quello dei genitori.

"Voi potete volare dove volete, si disse. Anch'io vorrei avere le ali per sfuggire ai miei obblighi"
Tra Johanna e suo fratello c'è un bellissimo rapporto, molto confidenziale. Lui la sostiene sempre, l'aiuta e mantiene i suoi segreti. Chi non vorrebbe al proprio fianco un fratello così?
Un'altra relazione interessante è quella che nasce tra Johanna e la naufraga, un'amicizia sincera, legata, tra le varie cose, dai rametti di Santa Barbara. Fioriranno entro il 24 dicembre?
La lettura è stata molto scorrevole, questo grazie al susseguirsi di colpi di scena, ma non solo, il linguaggio è curato ma attuale e semplice. La storia è molto accattivante, scritta in terza persona, riesce a descrivere alla perfezione i vari personaggi e cosa vivono.
Si percepisce tra le righe l'atmosfera invernale, con il freddo tagliente e il mare gelido.
"Queste nuvole hanno un'aria così minacciosa, pensò Barbara, come se il loro arrivo dovesse stravolgere il mondo... Ma per quanto riguarda me cosa c'è, in fondo, da stravolgere?"

È una fiaba invernale, per nulla scontata, che riprende alcuni elementi di storie molto conosciute, come "La Sirenetta", perché Cristian trova una giovane proprio in riva al mare e ne rimane molto colpito; "Romeo e Giulietta", per la faida tra le famiglie di Johanna e di Peter; "Cenerentola", per come viene trattata la naufraga dalla signora Augusta.
"Amare qualcuno poteva essere parecchio complicato. Perché Cupido accoppiava sempre persone che per un motivo o per l'altro non potevano stare insieme?"
Ho trovato il libro bello, travolgente, un'ottima vicenda natalizia, diversa da tutte quelle che conosciamo finora. Anche la tradizione del rametto di Barbara, che esiste realmente, mi è apparsa interessante.
Sono stata incollata alle pagine, curiosa di scoprire i segreti della famiglia e la storia della ragazza ritrovata. Il messaggio che passa è un grande incoraggiamento: essere padroni della propria vita, seguendo il proprio cuore e non un destino infelice imposto da altre persone.
Consigliatissimo! Soprattutto in questo periodo natalizio!
Lo consiglio a chi vuole una vicenda romantica e sentimentale, non scontata, ambientata in un'epoca diversa dalla nostra e ricca di intrighi.
"... E guardò il mare, che prima le aveva quasi tolto la vita, e poi le aveva regalato l'amore."


Alla prossima, Giada Bertone.
Il Team di Passion For Books. ♥

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