Recensione "A un passo dalla felicità" di Dalila

Cari romantici, Ilina ha letto "A un passo dalla felicità" di Dalila, un romanzo edito More Stories.

Titolo: A un passo dalla felicità
Autrice: Dalila
Genere: Romanzo
Editore More Stories
Per acquistarlo → A un passo dalla felicità

to be continued...

SINOSSI

Fabrizio ha trasformato la piccola azienda vinicola di famiglia in un brand mondiale e Tessa è una top model destinata a entrare nel ristretto olimpo dei grandi nomi della moda; insieme, formano una coppia ammirata e invidiata da tutti.
Giulia è uno degli architetti più brillanti di un importante studio milanese guidato da Sandro, il quale nutre qualcosa in più di una semplice simpatia per quella giovane e dotata ragazza.
Un casale da ristrutturare darà il via a una serie di cambiamenti che solleveranno un velo di bugie e verità nascoste, di segreti mai confessati e sentimenti inespressi.
Un turbine di sentimenti, intrighi e rivelazioni sposterà i protagonisti tra New York e la Toscana, Los Angeles e Milano, rivelando che la perfezione e la bellezza non bastano in amore.
L’amore non si cerca.
È l’amore a trovarti.
Quando meno te lo aspetti.

RECENSIONE

“A un passo dalla felicità” è un romanzo leggero che ti cattura sin dalle prime righe. Un racconto velato di mistero, che gli dona quel pizzico di suspense e ti lega al libro fino alla fine. Soprattutto però Dalila ci conduce in un percorso sensoriale.

"Giulia si avvicinò a una delle portefinestre che davano sul cortile antistante la casa e dalle quali si poteva vedere il mare. Era l’ora dei poeti, quella in cui il sole sembra voler bruciare con tutte le sue forze, tingendo il cielo di sfumature sanguigne, un attimo prima di inabissarsi nelle onde del mare. Giulia appoggiò la fronte al vetro, lo spettacolo del sole che incendiava cielo e mare le tolse il respiro. Era una bellezza così sublime e pura che le riempì gli occhi di lacrime di commozione."

Può succedere che in punta di piedi arrivi un uragano a sconvolgenti l'esistenza, mettendo così sottosopra le vite di tutti. Questo è quello che succede a Giulia e Fabrizio. Per una strana combinazione di cose un architetto un po' inaspettato si ritroverà a dover preparare il nido d'amore a una delle coppie più invidiate e patinate del mondo. E mentre Giulia si occuperà di ristrutturare il casale delle rondini, tra battute ironiche e l'atmosfera magica del posto, si ritroverà a mettere in discussione se stessa, riscoprendosi una donna degna di questo nome e meritevole di un amore unico.

"Quegli occhi avevano il potere di farla sentire diversa. Bella. No, non bella. Unica. Come se fossero gli unici personaggi a colori in un mondo in bianco e nero, come se il pianeta fosse stato creato intorno a loro due. Non ci furono rintocchi di campane o cori angelici, nessuno di loro avvertì scosse elettriche lungo il corpo e non udirono il fragore di un tuono in lontananza. Ci furono soltanto occhi e sguardi, mani e pelle. Voglia, desiderio e bisogno. Calore e paura. Erano soli nella stanza."

Ho adorato il personaggio di Giulia. Una ragazza comune che ha dovuto lottare con tutte le sue forze per arrivare dove è adesso, è forte e tenace ma anche piena di fragilità, capace di farsi trasportare dai sentimenti e dalle sensazioni. Ogni donna che leggerà questa storia si rispecchierà perfettamente in lei.

Fabrizio invece è il classico uomo attratto dalla perfezione, che riscopre la bellezza delle piccole e semplici cose. Sandro è la miccia che fa scattare la scintilla. Tessa invece è tutta da scoprire.

L’autrice narra la storia in terza persona, riuscendo a passare da un personaggio all’altro con maestria svelandone pensieri e sensazioni permettendo così al lettore di entrare a pieno nel racconto.

Incantevoli sono le descrizioni dei paesaggi. In un attimo ti senti trasportare tra le colline toscane inebriandoti dal profumo delle vigne, e soprattutto senti il calore del sole che tramonta accarezzarti la pelle.

Questo libro è proprio come una carezza, ti sfiora con delicatezza e ti lascia quella sensazione dolce che ti accompagnerà per il resto della giornata. Lo stile fluido, semplice ma soprattutto curato e raffinato dona al racconto un tocco di altri tempi. Non aspettatevi la classica storia d’amore fatta di intrighi o tradimenti quanto piuttosto una poesia in stile amor cortese.

Buona lettura!

Magnifico

Alla prossima, Ilina.

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