Recensione "Il gioco tra noi due" di Lauren Blakely

Cari romantici, Lucrezia Piliego ha letto "Il gioco tra noi due" di Lauren Blakely, secondo volume della serie Big Rock, un contemporary romance edito Newton Compton Editori.

Titolo: Il gioco tra noi due
Autrice: Lauren Blakely
Serie: #2 Big Rock
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton Editori
Per acquistarlo → Il gioco tra noi due

to be continued...

SINOSSI

Mi sono sempre considerato una specie di supereroe del piacere. Mi impegno per soddisfare la donna che passa la notte con me e sono diventato una leggenda. Dita dei piedi contratte, testa leggera e lenzuola attorcigliate sono il mio biglietto da visita. Non c'è altro da aggiungere. Ma tutto è cambiato quando una ragazza mi ha chiesto di insegnarle tutto quello che so per conquistare un uomo. E non una qualunque. È la sorella del mio migliore amico, ma la sua offerta è troppo allettante per resistere. Specialmente ora che ho scoperto che la piccola, dolce Harper possiede un'immaginazione notevole... Non c'è niente di male a dare alla donna che ho segretamente amato per tutta l'adolescenza qualche lezione in camera da letto. Cosa potrebbe mai andare storto?

RECENSIONE

La più grande passione di Nick è l'illustrazione, per lui disegnare è come respirare, vitale ed estremamente naturale, sviluppare fumetti si è trasformato in un lavoro a tutti gli effetti rendendolo appagato e famoso, ma dietro agli occhiali da nerd si nasconde un ragazzo affascinante e donnaiolo fino al midollo. Peccato che l'unica ragazza che desidera sia l'unica che non può avere perché rischierebbe la rottura dell'amicizia che lo lega a Spencer da anni, riuscirà a non cadere in tentazione?
Harper è una ragazza allegra, amante dei bambini e dei trucchi magici per questo gli spettacoli di magia sono diventati il suo lavoro, ma la sintonia che ha con i bambini non può vantarla con gli uomini e per questo chiede aiuto a Nick, il migliore amico di suo fratello fumettista di successo e latin lover, ma se l'amore fosse già sotto i suoi occhi e non se ne accorgesse?

“Voglio guardare negli occhi di qualcuno e sentire che quella persona mi conosce, mi capisce, mi comprende, voglio che veda le mie piccole stranezze e le accetti, senza cercare di cambiarle, voglio sapere cosa si prova.”

La scrittura è lineare e lenta, la parte descrittiva è altalenante a volte scarsa altre più dettagliata rendendo il racconto incompleto.

Il tutto si svolge in modo innaturale e veloce, tralasciando punti a mio parere importanti e rendendo la storia un po' scontata e a volte noiosa.

Purtroppo ho faticato a finirlo in quanto l'ho percepito poco originale e con delle situazioni banali.

Sono sempre dispiaciuta quando non riesco a entrare in sintonia con la storia e i suoi personaggi, e purtroppo è stato così con questo romanzo, non ho percepito emozioni forti in grado di scuotermi o di lasciarmi addosso sensazioni sia positive che negative sulla pelle, reputo che con un po' più di dettagli poteva essere sviluppata una storia carina senza grandi pretese, ma un lettura estiva leggera.
Buona lettura!

Mediocre

Alla prossima, Lucrezia Piliego.

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