lunedì 15 aprile 2019

Recensione "Buonanotte a chi non c'è" di Angela White

Cari romantici, Silvia Paguni ha letto "Buonanotte a chi non c'è" di Angela White, primo volume della serie Angeli Caduti, un contemporary romance edito Amazon Publishing.

Titolo: Buonanotte a chi non c'è
Autrice: Angela White
Genere: Contemporary romance
Editore: Amazon Publishing
Ebook: 3,99€
Disponibile in Kindle Unlimited
Cartaceo: 9,99€
Per acquistarlo → Buonanotte a chi non c'è

to be continued...

SINOSSI

Nicholas Payne è uno dei più grandi violinisti di sempre quando, all’apice del successo, qualcosa nella sua vita va storto. Le sue grandi ali d’angelo, tatuate sulla schiena, sembrano non riuscire a sostenerlo nel suo volo. A ventisei anni, Nicholas decide quindi di cambiare vita, suonando Rumpelstiltskin, il suo Stradivari, per le strade di Londra.
Ed è nella capitale inglese che Alice lo ritrova, attratta da un’incantevole melodia alla fermata della metro. È proprio lui: il ragazzo che anni prima aveva conosciuto a New York, in occasione delle seconde nozze dei rispettivi genitori e del quale si era innamorata in maniera tanto maldestra quanto indimenticabile.
Alice, che ora è diventata una chineur, un’esperta collezionista di oggetti di valore, sa riconoscere le virtù nascoste nelle persone, soprattutto in quel giovane bellissimo e dannato per il quale il suo cuore batte ancora.
Chissà se la sua tenacia basterà a risollevare l’angelo caduto, affinché torni a volare in alto sulle note del suo Rumpelstiltskin...

RECENSIONE
Il primo romanzo della serie Angeli caduti, racconta della storia di Alice Ferrari che a soli quattordici anni si trasferisce a NY con la bellissima madre Giulia, la quale convolerà in seconde nozze con il Dr Payne, medico di successo, vedovo e già padre di due ragazzi.
Alice soffrirà dell’inaspettato divorzio della madre con il suo amato papà che rimane a Verona, alla sua vecchia vita e alla sua solita officina da mandare avanti.
Catapultata nella vita di una piccola principessa, Alice si sentirà persa e sempre inadeguata alla situazione e alla nuova condizione sociale.

“Non è mai importante sapere dove vai, ma solo aver ben chiaro da cosa stai fuggendo.”

Riuscirà a superare i momenti di solitudine nella sua seconda vita, grazie alla nuova amicizia con Samantha, che sarà la versione americana dell’amata amica Zoe rimasta a Verona.
I nuovi fratellastri, Liam e Nicholas, faranno parte della sua nuova vita in maniera diversa. Il più grande sarà quasi come un vero fratello maggiore, ma il diciassettenne Nicholas, enfant prodige del violino e fantasista di un Rumpelstiltskin, che altri non è che un prezioso Stradivari, sarà per lei fonte dei primi turbamenti e delle prime pene d’amore.

“L’amore non è né bello né delicato: l’amore è un demone. Ti possiede e ti fa fare quello che vuole. E’ crudele e non ha rispetto per nessuno. Non per un marito, non per una ragazzina che vedrà disfarsi la propria famiglia.”

Dopo una vita passata apparentemente a sopportarsi sotto lo stesso tetto, divenuti adulti, i due si ritroveranno in un momento particolare della vita del ragazzo, e proveranno a non nascondere i loro sentimenti scendendo a patti tra la grandezza e la fama di lui e la realtà sommessa e in sordina di Alice.
I due si ritroveranno a Londra e insieme proseguiranno alla volta della bella Verona in cui crescendo Alice è voluta tornare a vivere e praticare la professione di chineur, ossia una cercatrice di rarità e preziosità d’epoca, e dove aprirà un piccolo negozio di antiquariato.

“Il mondo sarebbe davvero triste, se ciascuno di noi ricevesse sempre e solo quello che si merita. Sa mia cara?”

È un romanzo che parla di un amore sofferto da parte di un personaggio femminile fragile, che non si stima e non si ama quanto dovrebbe, che vive fin dai quattordici anni una vita all’ombra della personalità materna e della nuova realtà oltreoceano, lontana dall’amica Zoe e dal padre e i nonni lasciati in Italia.

Scritto davvero bene, è una storia che scorre via con facilità e che non permette al lettore di annoiarsi o perdere l’entusiasmo della lettura, nonostante prenda un ritmo più sostenuto dopo i primi capitoli. Scritto in prima persona dal punto di vista di Alice, tranne che per qualche capitolo spot scritto da quello di Nicholas o di Giulia, è ricco di descrizioni che spaziano da notizie sul restauro, sui quadri e i loro autori e soprattutto sulla musica.

In attesa di continuare a immergermi negli altri volumi di questa serie, ne consiglio la lettura a tutti i romantici, a chi piace imparare piccole cose durante la lettura, scoprendo magari quadri, autori e tecniche d’arte a lui sconosciute, e a chi non si arrende mai nella ricerca dell’amore che fa battere il cuore
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Silvia Paguni.
Il team di Passion For Books. ♥

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