domenica 25 novembre 2018

Recensione "Un adorabile bastardo" di Melissa Spadoni

Buongiorno romantici, la nostra cara Marianna Pucci, oggi, ci parla dell'ultimo romanzo di Melissa Spadoni, autrice italiana conosciuta già per varie pubblicazioni.
"Un adorabile bastardo", pubblicato con la casa editrice Leggereditore, ci porta nel mondo di Aurora e Riccardo.


Titolo: Un adorabile bastardo
Autrice: Melissa Spadoni
Genere: New Adult
Editore: Leggereditore
Ebook: 0,99€
Cartaceo: 13,60€
Per acquistarlo → Un adorabile bastardo

to be continued...

SINOSSI
Quando sua madre decide di risposarsi, Aurora è felice perché avrà finalmente dei fratelli maggiori. Ne aveva sempre desiderato uno, e ora ne avrà ben tre: Raffaele, Riccardo e Romeo. Ma è una felicità che scivola via appena incontra per la prima volta gli occhi color ambra da predatore di Riccardo. Riccardo... il fratello di mezzo, sempre schivo e taciturno. Quello che per primo le fa provare una risma di emozioni nuove e spaventose. Quello che sembra proprio essere il classico ragazzaccio dal quale sarebbe meglio stare lontane. Ma le cose non sono mai come sembrano, e Aurora non riesce a non chiedersi cosa ci sia dietro i suoi sorrisi beffardi, i comportamenti autodistruttivi e quell’irresistibile atteggiamento da sbruffone... Cosa sarà successo a Riccardo per farlo diventare quello che è attualmente? E riuscirà Aurora, con la sua innocenza, a salvare la sua anima nera e perduta? Una storia emozionante e divertente sulla scoperta dei sentimenti e della passione che tolgono il fiato e il sonno. Un romanzo indimenticabile che vi scalderà il cuore e giocherà con la vostra mente.

RECENSIONE

Buongiorno romantici, oggi vi parlo di “Un adorabile bastardo” di Melissa Spadoni.
Ho iniziato a leggerlo per curiosità, attratta da quest’autrice emergente che seguo molto su Wattpadd. Le sue storie mi sono sempre piaciute e anche questa tra Aurora e il suo fratellastro Riccardo.
Aurora ha solo quattordici anni quando si trasferisce in una nuova casa e con ben tre fratelli maggiori Raffaele, Riccardo e Romeo. Non tutti la accolgono al meglio. Infatti il più ostile e tenebroso è proprio Riccardo che non manca mai nel stuzzicarla e provocarla.
Bello e dannato, Riccardo è chiuso in se stesso e ha una condotta al dir poco discutibile. Però Aurora ne è comunque molto attratta, è come se fosse attirata da lui inconsapevolmente e questo la fa soffrire molto.
In tanti attorno a lei si sono accorti di questa sua infatuazione verso Riccardo e non fanno altro che ricordarle quanto sia pericoloso e poco raccomandabile.

“È ora che dia un taglio a questi stupidi sentimenti, tanto non mi porteranno mai da nessuna parte! Non solo perché lui non mi vede come essere del genere femminile, o perché è pericoloso, ma perché è il mio fratellastro e anche se non abbiamo un vincolo di sangue è comunque sbagliato. Eccitante! Ma sbagliato.”

Ormai diciannovenne, per quanto sia ostinata a cancellarlo per sempre, una notte lo trova davanti alla sua stanza completamente ubriaco. Finalmente dopo anni di indifferenza Riccardo la bacia; peccato però che il mattino seguente lui faccia finta di nulla.
Il loro diventa un gioco pericoloso, fatto di tira e molla, insicurezze e paure, emozioni e amore.

“Mi dimeno come un’ossessa nel tentativo di liberarmi da lui, ma Riccardo invece aumenta la presa sul mio polso, bloccandomeli entrambi e con un movimento rapido, quasi invisibile a occhio umano, mi si avventa addosso, ricoprendomi la bocca con la sua in un bacio che non ha nulla a che vedere con quello che mi ha dato quella sera in camera sua. Questo è un tornado. Violento quasi. Mi cattura completamente il fiato e l’anima, lasciandomi stordita, ubriaca.”

Questo libro è molto interessante. Forse l’inizio mi è sembrato un po’ piatto, ma con il proseguimento la storia prende una piega diversa e svela misteri e segreti sconvolgenti.
L’autrice ha saputo unire umorismo e dolore in maniera efficiente, senza tergiversare troppo. Ha creato l’equilibrio giusto per rendere la lettura intrigante.
Aurora mi è sembrata la giusta immagine di una ragazza di diciannove anni insicura dal punto di vista sentimentale e molto decisa sul suo futuro. Se all’inizio mi è parsa una ragazzina molto fragile, dopo ha acquistato maturità e consapevolezze che rendono una donna più forte.

“Stupida per aver creduto che lui provasse qualcosa di più di banale attrazione fisica. Stupida per essermi illusa che lui provasse i miei stessi sentimenti. Stupida per avergli permesso tanto. Stupida per avergli donato tutto. Stupida per non volerlo ancora lasciare andare.”

Riccardo invece non l’ho proprio sopportato, mi è parso un ragazzino viziato senza valori e responsabilità. E anche qui mi son dovuta ricredere perché lui mostra solo ciò che vuole alla gente, pur avendo un bagaglio di sofferenze abbastanza ampio. L’attrazione che prova per Aurora è davvero tanta, la desidera e vuole possederla.

«Sei bellissima... così dolce, innocente, indifesa... sei perfetta cazzo!» Sposta le labbra sulla mia guancia, scivolando verso la mia gola. «E tu non hai idea di quante volte ho desiderato prenderti, possederti, sporcarti... marchiarti!»

Ho apprezzato la scrittura fluida e pulita, senza interruzioni forzate.
I personaggi secondari sono descritti e menzionati in maniera giusta, senza eccedere. Sono importanti perché danno valore alla storia.
I rapporti personali sono ben sviluppati e mi hanno particolarmente stupita, soprattutto il legame che Aurora ha con gli altri due fratellastri e con il patrigno.
Quindi se avete voglia di emozionarvi e sorridere con una storia dolce e un po’ impossibile, leggete questo libro.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

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