martedì 4 settembre 2018

Recensione "Fracture" di Barbara Bolzan

Buon pomeriggio romantici, Giada Bertone ci parla di "Fracture" di Barbara Bolzan, primo volume della serie Rya, un romanzo edito Delrai Edizioni.

Titolo: Fracture
Autrice: Barbara Bolzan
Serie: #1 Rya
Genere: Distopico/Romanzo
Editore: Delrai Edizioni
Ebook: 3,99€
Cartaceo: 14,02€
Per acquistarlo → Fracture

to be continued...
SINOSSI
Fino a quel momento, non interessavo a nessuno, non contavo granché. Improvvisamente, poi, sono diventata un bene inestimabile, la pedina da muovere con oculatezza sulla scacchiera.Tutto poteva accadere, per me. Il futuro mi si presentava roseo. E roseo è stato veramente.Fino a una certa notte.
All’inizio di tutto, c’è un uomo. C’è sempre un uomo: Nemi. Lui che è il capo di un villaggio in lotta contro l’impero, lui che la salva mentre è ferita sulla riva di un fiume. Rya si risveglia a Mejixana e impara a vivere una nuova realtà, così diversa da quella a cui è abituata. La gente sembra accoglierla con benevolenza, mentre lei nasconde un segreto che potrebbe mettere tutti in grave pericolo, compreso il ribelle che la tratta in maniera sprezzante e non si fida della nuova arrivata. Tra loro c’è una lotta in corso di muti rimproveri e niente è davvero come sembra: la frattura tra presente e passato rischia di confondere i sentimenti della giovane.
La storia di una ragazza che combatte per diventare donna e conquistare il diritto di poter amare in un romanzo che vi terrà incollati alle pagine per il susseguirsi dei colpi di scena con cui l’autrice riesce a pennellare il carattere dei suoi personaggi. Benvenuti nel mondo d'Idrethia, benvenuti nel cuore di Rya.

RECENSIONE
Ciao lettori! Oggi vi parlo del primo volume della Rya Series, "Fracture" di Barbara Bolzan.
Rya è una giovane ragazza che viene trovata sulle sponde di un fiume; è viva, ma è malridotta. Nemi, il capo dei ribelli, la porta al suo villaggio dove verrà curata. Sembrerebbe una donna di umili origini, ma nasconde un segreto. Nessuno si aspetta di trovarsi davanti a una futura regina. Il compito di Nemi sarà quello di riportarla da dov'è venuta, ma intanto il territorio è in subbuglio. Uccisioni, misteri, tradimenti... La strada del ritorno sarà più difficile del previsto.

"Mostra di dar loro quello che vogliono, poi prenditi tutto."

Quella che vi ho appena detto è un'estrema sintesi di ciò che è il libro, questo perché è difficile per me riassumerlo in questo momento se non così. La trama è ricca, i misteri e le domande tanti. È un libro ben scritto; la narrazione è in prima persona. A narrare è la protagonista: Rya.
Lei è un personaggio ambiguo, che ancora non mi è del tutto chiaro. Ovviamente è del tutto voluto dall'autrice, andando avanti nella lettura si scoprirà davvero chi è questa ragazza. Per ora vi posso dire che è apparentemente superficiale e viziata, ma dentro di sé ha un lato nascosto: è furba, ingegnosa, attenta ai dettagli. Lei si scontra molto con Nemi, un uomo enigmatico, forte, coraggioso, ma al tempo stesso sensibile. Sono personaggi che mi sono piaciuti, soprattutto Nemi. Mi ha conquistata coi suoi modi bruschi e l'anima tormentata.
Per quanto riguarda lo stile, l'ho trovato fluido e scorrevole.

"In quanto secondogenita, la mia esistenza era sempre stata un pallido riflesso di quella di mia sorella. E, spesso, nemmeno quello."

È presto per fare delle riflessioni in particolare riguardo alla storia. Finora mi è piaciuta, mi ha intrigata e coinvolta fino alla fine. Ci sono tanti colpi di scena, ma ancora di più dubbi e domande.
La lettura di questo romanzo mi ha suscitato varie emozioni, ma soprattutto curiosità. Mi sono sentita immersa nella vicenda, io adoro le ambientazioni passate e questa mi ha colpita perché ho avuto l'impressione di fare un salto nel passato, nel Medioevo.
Il ritmo incalzante poi aiuta ancora di più a stare col fiato sospeso. Un altro ingrediente di "Fracture" è sicuramente la suspense: sono ancora sulle spine!
Nemi ha un passato burrascoso, ancora del tutto da svelare. Rya invece scopre la libertà, essere una principessa significa ubbidire ai voleri degli altri, annullando i propri. Lei è sempre stata unita a sua sorella, così tanto da confondersi con lei e sentirsi un tutt'uno. Ma Rya si ritrova sola e deve affrontare la realtà. Alla fine sceglie se stessa, prende una decisione, giusta o sbagliata che sia.
Il messaggio ultimo che ho colto è proprio questo: tutti dovremmo avere la possibilità di essere liberi, liberi di decidere per noi stessi, senza nessun tipo di condizionamento.

"Nessuno teneva più i miei figli, adesso: non ero più io burattino di nessuno. Potevo decidere qualcosa da sola e lo avevo fatto. Libera."
~
"Per tutta la vita avevo dormito, oziato, avevo lasciato che altro decidessero la mia esistenza. Adesso ero pronta ad agire."

Libro consigliato a tutti, soprattutto a chi ama il genere storico unito dal mistero.
Una storia che lascia tanti punti interrogativi, ma anche tante emozioni.
Mi è piaciuto molto e per questo vi invito a immergervi nella vita di Rya.
Non vedo l'ora di iniziare il secondo volume per scoprire cosa succederà!
Buona lettura.

Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

1 commento: