lunedì 11 giugno 2018

Recensione "Inavvicinabile" di Angela Castiello

Cari romantici, Marianna Pucci ci parla di Inavvicinabile di Angela Castiello, un romanzo edito Butterfly Edizioni.

Titolo: Inavvicinabile
Autrice: Angela Castiello
Genere: Contemporary Romance
Editore: Butterfly Edizioni
Ebook: 0,99€
Cartaceo: 11,90€
Per acquistarlo → Inavvicinabile

to be continued...

SINOSSI
Wade Rice sa come far impazzire le donne: aria da dannato, fascino irresistibile e sguardo magnetico. Tanto bravo nel conquistarle e altrettanto veloce nel lasciarle dopo una notte infuocata. Allergico ai sentimenti, teme la vicinanza e non permette a nessuna di conoscerlo davvero. Avere avventure insignificanti è l'unica via di fuga che ha dai pensieri cupi e da un dolore segreto che lo tormenta. Sarah Logan irrompe nella sua vita come un uragano: così diversa da lui, troppo per bene, goffa, timida e inesperta. Potrebbe essere l'ennesima conquista di una sera, se non fosse così maldisposta nei suoi confronti. I due a malapena si tollerano e non fanno altro che battibeccare come fossero acerrimi nemici. Ma le scintille tra di loro ben presto diventeranno di tutt'altro genere e forse una notte sola non sarà abbastanza...

RECENSIONE
Oggi vi parlo di “Inavvicinabile” di Angela Castiello un contemporary romance, pubblicato dalla Butterfly Edizioni.
I personaggi sono così accattivanti che staccarsi dalle pagine diventa difficile. Wade Rice e la sua storia entrano nel cuore tanto da non voler smettere di leggere questo libro.
Wade Rice è il protagonista di questa storia, la sua vita si divide tra tre lavori e il padre molto malato. Dopo aver abbandonato l’università per assistere il padre, la sua vita non è stata più la stessa. Non è disposto ad avere legami stabili proprio in virtù dei sacrifici che deve affrontare per il padre. Il rapporto conflittuale con una madre egoista lo porta a odiare tutto ciò riguarda la moda e la vita mondana.

“Alcune volte, durante le pause, mi concedevo anche una scappata all’università e camminavo tra i ragazzi. Desideravo la loro spensieratezza, la preoccupazione per una lezione, i libri portati sotto il braccio. Altre volte rimanevo in libreria; il piano di sopra era dedicato al settore medico-scientifico e studiavo, leggevo testi e mi tenevo informato come se la mia carriera universitaria non si fosse mai interrotta e io continuassi a prepararmi per un corso o un esame. Una magra e inutile consolazione.”

Durante un turno al bar incontra Sarah Logan, o meglio una veste nuova di Sarah, apparentemente superficiale e svampita e non fa una buona impressione a Wade. Sarah è una ragazza acqua e sapone, inesperta, che coinvolta dalla sua coniquilina Milly cerca finalmente di farsi notare dall’altro sesso.

“Ma forse aveva ragione Milly, non c’era tempo per il cuore, dovevo escogitare un nuovo modo per vivere la mia giovinezza, la mia inesperienza; mettere da parte la mia essenza e far uscire la parte materiale che, se non avevo, avrei dovuto inventarmi.”

L’incontro con Wade la scombussola parecchio soprattutto per i suoi modi da arrogante e  irrispettoso. L’odio palese tra i due è evidente, le accuse pesanti di Wade feriscono parecchio l’animo dolce di Sarah che non è disposta a farsi giudicare per quello che non è.
Anche a Wade non è del tutto indifferente la bella Sarah. Nel momento del bisogno lui sarà con lei e le rivelerà una parte importante di sé.

“Invece lui, quel pomeriggio, mi aveva dimostrato che se la vita è dura si deve essere più duri di lei, anche se questo comporta un cambiamento in noi, anche se quella durezza diviene una seconda pelle, una corazza che inconsapevolmente si trasforma in uno scudo da usare per difenderci da tutto e tutti. La vita ha il potere di plasmarci a suo piacimento ma alla fine dei conti siamo noi a scegliere come viverla, se portandoci dietro solo il brutto o anche il bello che ci offre e davanti al quale spesso siamo ciechi.”

La storia di Wade e Sarah è una serie di alti e bassi. Un tira e molla continuo, fatto di paure e indecisioni.
La famiglia prima di tutto e Wade sa che il padre ha solo lui al mondo, non è disposto a trascinare la vita di altre persone nel suo inferno personale. Non si abbatte, ma affronta i problemi di petto, lavora sodo per mantenere le cure del padre e non si arrende al primo ostacolo.
Sarah anche se a tratti infantile e un tantino superficiale, in realtà è solo inesperta. È alle prima armi con questo forte sentimento che prova verso un ragazzo non proprio delicato con lei. Comprende la sua rabbia e la sua frustrazione. Tendergli una mano nel momento del bisogno: questo è quello che in definitiva abbatte le difese di Wade.

«Non esserne sorpreso, Wade. Io ti vedo in modo diverso, riesco a capirti. Non sto dicendo che so cosa vuol dire avere un padre in quelle condizioni e una madre non presente. Io… oddio, non prendermi per pazza, ma io sento un legame, voglio darti un po’ di serenità, un sorriso quando ne hai bisogno. Sono smielata, vero?».

Una storia che riporta alla luce molte paure e riflessioni, la consapevolezza che bisogna esserci sempre per chi ne ha bisogno soprattutto se si tratta delle persone a noi care.
L’autrice Angela Castiello per me è una new entry e mi ha colpito molto il suo modo di scrivere naturale e semplice. La passione non manca e i caratteri contrastanti tra i personaggi rendono tutto molto intrigante.
Il finale mi ha lasciata un po’ con l’amaro in bocca, avrei voluto qualche parolina in più.
Lo consiglio per qualche ora di relax accompagnati da tanta dolcezza e sentimento.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

Nessun commento:

Posta un commento