sabato 30 giugno 2018

Recensione in anteprima "Uomini del re" di Elizabeth Kingston

Buonasera romantici, Marianna Pucci ha letto in anteprima "Uomini del re" di Elizabeth Kingston, un libro edito Quixote Edizioni.

Titolo: Uomini del re
Autrice: Elizabeth Kingston
Serie: Welsh Blades #1
Genere: Romanzo Storico
Editore: Quixote Edizioni
Per acquistarlo → Uomini del re

to be continued...


SINOSSI
La fama di Ranulf Ombrier per la sua abilità con la spada è pari solo alla sua notorietà come assassino prediletto di re Edward I. Le sue azioni gli hanno fatto guadagnare terre, un titolo e una pessima reputazione. Ma inizia a temere per la sua anima e segue la sua coscienza fino alle terre selvagge del Galles.
Gwenllian di Ruardean, da fanciulla, è stata maritata per procura, solo per ritrovarsi vedova prima ancora di incontrare il suo sposo. Ha evitato di fare la vita di una dama, studiando invece le arti della guerra, del combattimento e della guarigione, arte quest’ultima che usa per curare le ferite di Ranulf. Salvare la vita del suo nemico, però, ha delle conseguenze e, ben presto, Gwenllian e Ranulf si ritrovano coinvolti in pericolosi intrighi, scoprendo anche un sorprendente e intenso desiderio reciproco.
Ma nemmeno l'amore conquistato a fatica può prosperare, quando la lealtà è divisa e venti di ribellione spazzano la terra.

RECENSIONE
Buonasera lettrici, oggi vi parlo in anteprima di “Uomini del Re” primo volume della serie historical romance Welsh Blades di Elizabeth Kingston. Uno storico interessante pubblicato dalla Quixote Edizioni.
Non ho mai incontrato un'eroina come Gwenllian di Ruarden. È stata istruita sin da bambina per essere una guerriera degna del suo leggendario omonimo per guidare il popolo del Galles in una rivolta contro il re.
Gwenllian di Ruardean non è una grande bellezza,  la sua forza sta nelle sue mani curative e nella sua spada. Quando un uomo solitario nel bosco viene ferito nelle sue terre non lo lascerà morire anche se riconosce che lo straniero è Ranulf Ombrier, assassino prediletto di re Edoardo. Colui che dopo l’assassinio del padre adottivo ha ereditato tutte le sue terre e il suo titolo.

“Era sempre stato così: tieni fede alle tue intenzioni, non cedere mai l’autorità, e la tua parola non verrà messa in discussione; fissa abbastanza a lungo un uomo con aria di sfida, e lui arretrerà, distoglierà lo sguardo. A meno che l'uomo non fosse Ranulf Ombrier, signore di Morency.”

Risaputo in tutte le terre che Ranulf di Morency è stato richiamato dal re per un incontro e che lui non si sia presentato, la madre di Gwenllian e lei decidono che una volta che il guerriero si fosse ripreso l’avrebbero scortato al cospetto del re.
Il signore di Morency, guerriero eccezionale e stratega eccellente, rimane sconvolto quando capisce che il guerriero al comando della sua scorta è Lady Gwenllian. Ne rimane affascinato e stregato, non riesce a capacitarsi come i suoi uomini possano donarle fiducia e lealtà.

“Il volto di lei, rivelato infine in piena luce, senza le ombre dell'elmo ad assillarlo o il fango a nasconderla. Grandi occhi grigi, lunghe ciglia scure. Una bocca come un frutto maturo. Era il suo sguardo più che i suoi lineamenti a dichiarare chi lei fosse: calma nella tempesta, pazienza nel bel mezzo del fuoco, una forza spietata volta a colpirlo ma trattenuta da una quieta volontà.”

È così che i due guerrieri intraprendono un viaggio che parte come una sfida e si trasforma gradualmente in  rispetto reciproco e lealtà.

“Poteva soltanto tenerla stretta in un'agonia di desiderio sbalordito, la lingua che si spingeva in quella bocca per prendere tutta la dolcezza che gli veniva offerta, così come il piacere stava prendendo lei.”

Purtroppo per entrambi il Re, astuto e calcolatore, ha altri progetti per loro che non solo si rivela un svolta importante, ma dà modo ai due protagonisti di ammettere i loro sentimenti.
Uno storico davvero speciale e complesso, ricco di colpi di scena e ambientato tra l'Inghilterra e il Galles del XIII secolo.
Entrambi i protagonisti meravigliosamente complessi, pieni di dubbi e paure personali e di lealtà complicate e conflittuali. Demoni del passato e le potenti forze esterne sono sempre vicini compromettendo la loro fragile relazione. La convinzione dei personaggi di non essere degni di essere amati è sfidata mentre combattono insieme, trovano salvezza, perdono e forza l'uno nell'altro.

“All'alba del quarto giorno, lo guardò mentre dormiva e sentì il proprio cuore colmarsi. Era una pericolosa meraviglia, una cosa tenera e terribile, svegliarsi tra le braccia di Ranulf di Morency.”

Gwenllian di Ruarden è coraggiosa, forte, impavida e la battaglia non la spaventa. Ritrovarsi davanti un uomo forte e possente la sconvolge a tal punto da  abbattere le sue certezze.
Ranulf di Morency è un personaggio inaspettato, freddo, calcolatore e astuto. Nasconde un lato di sé  ricco di incertezze e debolezza. Innamorarsi di Gwenllian non è nei suoi piani, ma questo cambio di rotta lo porta a rivalutare molti aspetti della sua vita.
Sono rimasta davvero stupita dall’esordio di questa autrice. La sua scrittura sofisticata, la sua caratterizzazione approfondita e la trama intrigante rendono questo romanzo storico una bellissima lettura.
La scrittura è eccellente e ti fa sentire veramente parte di questo complesso storico eccezionale.
Un romanzo che riporta alla luce una parte di storia che ho  sempre amato e rispolvera vecchi valori, ormai cancellati.
Consiglio assolutamente!
Buona lettura.

Bello
Alla prossima, Marianna Pucci.
Il team di Passion For Books. ♥

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