lunedì 4 giugno 2018

Recensione in anteprima "Il musicista che catturò l'unicorno" di K.A. Merikan

Cari romantici, Luisa Diana ha letto in anteprima Il musicista che catturò l'unicorno di K.A. Merikan, un romanzo edito Quixote.

Titolo: Il musicista che catturò l'unicorno
Autore: K.A. Merikan
The Underdogs #1
Genere: QlgbContemporaneo
Editore: Quixote
Ebook: 3,99€
Per acquistarlo → Il musicista che catturò l'unicorno

to be continued...

SINOSSI
— Non puoi nascondere delle crepe sotto le luci dei riflettori.—
Dusk. Leader degli Underdogs. Destinato al successo. Vive godendosi il momento.
Abe. Anche noto come Lolly. Iridescente. Unicorno.
Tutto ciò che Dusk desidera dalla vita è che la sua band diventi famosa in tutto il mondo. Vuole anche divertirsi e spassarsela tra le lenzuola. Quando desidera qualcosa, ce la mette tutta, e al diavolo le conseguenze.
Per questo motivo, quando nota un bellissimo ragazzo dai capelli rosa che sembra l’equivalente umano di uno zucchero filato pieno di tatuaggi, non può trattenersi dall’averne un assaggio. Tuttavia, soltanto quando Lolly finirà nel pullman del tour, Dusk si renderà conto che il loro incontro era scritto nel destino.
Abe è il classico ragazzo che segue la corrente. Dato che stava già facendo l’autostop, perché avrebbe dovuto rinunciare a trascorrere una settimana con un rockettaro super fico e a lasciarsi domare dai suoi capelli lunghi e sensuali? E perché non comportarsi anche da ragazzo carino e solidale già che c’è? Non sarebbe comunque rimasto da quelle parti per molto.
Tutto va a farsi benedire quando compaiono online delle foto di Abe e Dusk, portando all’improvviso il gruppo sotto i riflettori. Per approfittare di quell’inaspettata popolarità, la band offre ad Abe dei soldi per restare.
Questo implica guadagnare dei soldi per una finta relazione con Dusk.
Che non è nemmeno poi così falsa.
O sì?

RECENSIONE
«Che gusto è?» Dusk indicò la bocca di Lolly. Avrebbe scommesso che avesse il sapore di qualcosa di caldo e peccaminoso. Lolly spinse il lecca-lecca tra le labbra e poi riprese a succhiarlo, rumorosamente e senza alcuna vergogna. «Che gusto ti piace?» «Amo la frutta. E il mio manager mi permette di mangiare un solo dolcetto alla volta, quindi devo sceglierlo in modo saggio.» «Posso provare il tuo per capire se voglio comprarlo?» Lolly tirò fuori il bastoncino con una lentezza agonizzante, provocando Dusk con i suoi occhi blu e ciglia folte, la carnagione abbronzata, le braccia scolpite e con tatuaggi che raffiguravano animali e paesaggi. Lolly non era solo sexy. Era pura lussuria.

Quando si parla di band rock, si tende sempre a pensare in maniera negativa dei vari componenti. Leggendo le prime pagine di questa storia, sicuramente, penserete la stessa cosa, forse resterete anche un po’ scettici sul proseguire, ma se vi fidate del mio consiglio e se volete fare una lettura piacevole che vi farà provare diverse emozioni, allora non dovete perdere l’occasione di leggere questa storia.
Il titolo vi risulterà irriverente, ma scoprirete, invece, che ha tutto a che fare con i due protagonisti.
Mi piace conoscere tutto o quasi di ciò che leggo, ultimamente, non mi so spiegare bene il perché, vado in cerca del significato dei nomi che le autrici danno ai loro personaggi e anche stavolta mi sono barcamenata a scoprirne l’etimologia.
Il nome Dusk, il chitarrista degli Underdogs, significa Crepuscolo.
Lolly, invece è Abe. Lolly è il soprannome con cui Dusk lo chiama e significa lecca-lecca. Scoprirete voi il perché. Ma attorno a loro due ci sono altri protagonisti, tra cui Dawn (Alba), fratello di Dusk, e ancora, Mage e Sid.
Questo romanzo fa parte di una serie, per cui mi aspetto altre uscite che avranno come protagonisti questi favolosi ragazzi. Sono sicura che ognuno di loro avrà qualcosa da dirci, ognuno di loro ci emozionerà in maniera e modi diversi.

Dusk fu il primo a salire sul palco, chitarra in mano e un enorme sorriso in faccia. Il pubblico li acclamò e le luci esplosero non appena Mage e Sid si misero in posizione. Abe prese un respiro profondo, ed era così concentrato su Dusk che non si sarebbe nemmeno accorto se la terra sotto i suoi pattini si fosse aperta. Avrebbe sentito la mancanza di quell’uomo. Gli sarebbe mancato più di chiunque altro in tutta la sua vita.

Il musicista che catturò l’unicorno, si differenzia molto dalle letture fatte finora, ma non per questo va preso in modo superficiale, anzi vi accorgerete che ogni storia, anche la più diversa e differente, ci mette davanti tanti sentimenti che per chi non ne ha mai conosciuto l’efficacia, si vede perso e estraneo a come doverli affrontare. Quindi non abbiate pregiudizi e non siate prevenuti. Identificatevi con Dusk e Lolly, camminate fianco a fianco con loro, prendendoli per mano, fatevi trascinare dalla loro irruenza, dalla loro alchimia e soprattutto dal loro fantastico amore.

“Lo abbracciò da dietro. Sid si stava scatenando, ma la chitarra di Dusk smise di suonare. Dusk si voltò con espressione perplessa, aspettandosi probabilmente di trovare un fan scatenato, ma poi impallidì. «Lolly…» mormorò, e la sua voce roca riecheggiò nell’aria, dato che aveva ancora il microfono. La bocca di Abe divenne asciutta e la mente completamente vuota. Sentì un coro di voci provenire da qualche parte al di fuori del mondo in cui solo loro esistevano. Un mondo in cui tutto era perfetto e in armonia. Abe allungò la mano per sfiorare il viso di Dusk e il suo cuore cominciò a palpitare. «Io…tornerò.» A Dusk non sembrò importare che tutti li potessero sentire. Un sorriso dolce e meraviglioso comparve sul suo viso e un luccichio di speranza illuminò i suoi occhi. «Da me?» Abe annuì, felice come un bambino quando sorrise e premette le labbra contro quelle di Dusk lasciandosi cullare dalle sue braccia forti. Il pubblico esultò, rispecchiando le emozioni che Abe stava provando. Dusk gli catturò il viso tra le mani e approfondì il bacio, come se volesse assicurarsi che fosse tutto vero. Quel gesto espresse tutto il suo amore più di qualsiasi canzone, braccialetto o parola. Abe non si era mai sentito così desiderato, e sorrise contro le sue labbra prima di spostare lentamente la bocca vicino all’orecchio di Dusk. Un’ondata di desiderio si propagò nelle sue vene quando si aggrappò a lui, bramoso di assorbire il suo calore quanto più possibile. «Mi aspetterai? Ti chiamerò.»

La lettura di questa storia può considerarsi piacevole, ma giunta alla parola fine mi sono arresa e ricreduta, ed è per questo che la mia valutazione non è più tre stelle, come pensavo all’inizio, ma un bel quattro stelle.
Lo stile delle due autrici ammalia, incanta e seduce. Il cuore batte in ogni uomo, non tiene conto del sesso, del colore della pelle, della religione. L’amore avvinghia, scuote, soccombe, infrange e incatena.
Ecco, signori e signore, Dusk e Abe, ecco a voi: Crepuscolo e lecca-lecca.
Buona lettura!

Bello
Alla prossima, Luisa Diana.
Il team di Passion For Books. ♥

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