mercoledì 16 maggio 2018

Recensione "Cioccolata amara" di Loretta Tarducci ed Elisa Trodella

Buongiorno romantici, Giada Bertone ci parla di Cioccolata amara di Loretta Tarducci ed Elisa Trodella, un romanzo edito Newton Compton Editori.

Titolo: Cioccolata amara
Autrici: Loretta Tarducci ed Elisa Trodella
Serie: #3 Love me too
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 3,99€
Cartaceo: 5,01€
Per acquistarlo → Cioccolata amara

to be continued...

SINOSSI
Che cosa ha in serbo per noi, questa volta, l’imprevedibile famiglia Garrone? Giulio è un marito e un padre esemplare, è un uomo solido e affidabile, forte e senza scheletri nell’armadio… O almeno, questo è ciò che tutti hanno sempre pensato. Eppure il suo passato nasconde un segreto, difficile da confessare e con il quale lui stesso non ha ancora fatto i conti. La vita però lo costringe a tornare indietro con la memoria, quando, mentre aspetta, terrorizzato, l’esito del parto prematuro di Felicia, sua figlia, i fantasmi lo assalgono. E allora Giulio si rende conto che è il momento di affrontarli. Uno in particolare. Si tratta di una donna, bella e travolgente ma complicata come un calcolo matematico. Una donna che gli ha rubato il cuore. E che non è sua moglie…

RECENSIONE
Oggi sono qui per parlarvi dell'ultimo volume della serie "Love me too" di Loretta Tarducci ed Elisa Trodella intitolato "Cioccolata amara". Se avete letto le mie scorse recensioni, saprete che i primi due libri mi sono piaciuti molto e mi hanno emozionata. Non vedevo l'ora di leggere la fine di questa serie!

"No grazie, preferisco continuare a custodire qualche "piccolo" segreto. "Passerà", mi dico.."

Questa volta il protagonista è Giulio, il marito di Stella e il papà di Felicia. Il suo matrimonio è felice e sua figlia è incinta. In una notte piovosa, Felicia si sente male. Mentre Giulio attende con ansia il risveglio della figlia, decide di far emergere una verità nascosta. Un segreto che si porta nel cuore da molto tempo. L'abbiamo conosciuto come un uomo dolce e premuroso, ma qui scopriamo il suo passato. Un passato difficile e burrascoso. La sua vita passata non ha nulla a che fare con quella presente; lui è stato vittima di un sentimento malato che l'ha portato alla deriva.

"«Amore, non so dove ci porterà questo viaggio, ma voglio che tu sappia che non sono sempre stato l'uomo che conosci...»"
~
"Sembrava un angelo ubriaco caduto per sbaglio da una nuvola."

Lo stile è molto fluido, è un libro che si legge velocemente ed è scritto in prima persona. Le due autrici sono state molto brave a scrivere un pov maschile. Sono molto critica quando le donne scrivono dal punto di vista degli uomini e viceversa, perché spesso si cade nel pensiero stereotipato di "uomo" e "donna". Qui invece, le scrittrici sono state bravissime!
I personaggi sono ben caratterizzati e Giulio è un àncora più interessante. Scopriamo cose di lui che non avremmo mai immaginato. Lui, infatti, conduceva una vita del tutto sregolata, fatta di donne e dipendenza da alcool. Tutto questo dopo un fatto terribile che l'ha segnato in un modo profondo e irreparabile, una cicatrice che ci sarebbe sempre stata.

"Nulla avrei potuto dire o fare per cambiare le cose. Era la sua testa a dover cambiare, e non sembrava possibile."
~
"Solo lì avevo davvero compreso quanto tutto dipendesse da lei, me compreso."

La storia è bella, ci sono salti temporali nel passato.
Cioccolata amara: non poteva esserci miglior titolo!
È una storia triste, che lascia molta amarezza, ma che al tempo stesso fa emozionare e scalda il cuore, proprio come il cioccolato. È un libro che parla di depressione, di ossessione, di amore malato, di problemi così grandi da suscitare gesti fatali. Giulio fa i conti con una parte di sé, che aveva nascosto, e con i suoi sensi di colpa. Quello che lui inizialmente pensa sia un "angelo ubriaco", si chiama Zaneide, una donna dalle mille sfaccettature, difficile da comprendere e da gestire. Viene anche definita come un "diavolo", ma Zaneide è bella e malata. Giulio adora Zaneide.

"Il silenzio è terrificante; lascia libera la mente di scavare a fondo, di aprire porte che avevo chiuso con forza."
~
"Il senso di colpa è come un veleno, una tossina che ti penetra nel sangue, arriva al cervello e poi, lentamente, ti logora ossa e muscoli."

Questa lettura mi ha emozionata: ho provato tristezza, amarezza, ma anche tanta speranza. Perché, nonostante tutto, possiamo rialzarci, possiamo affrontare la vita di petto e ricominciare a vivere. È un libro che vi consiglio, così come l'intera serie. Vi farà emozionare, com'è successo a me, vi farà divertire e commuovere. Ora che ho terminato tutti e tre i volumi mi mancheranno i personaggi, ma li ricorderò con affetto.
Quest'ultimo romanzo lo consiglio soprattutto a chi vuole leggere una storia bella, mai scontata e noiosa, che ha un sapore dolce e amaro contemporaneamente. Il degno finale che parla di passato e di presente per una serie molto coinvolgente, il cui messaggio lo possiamo racchiudere in questa citazione:

"Gli tramandavo col pensiero ciò che avevo imparato nel mio tortuoso percorso, ovvero che la vita è un dono meraviglioso e che, subirla, rappresenta un insormontabile sbaglio..."

Buona lettura!

Magnifico
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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