venerdì 11 maggio 2018

Recensione "Imperfetti innamorati" di Elisa Trodella e Loretta Tarducci

Ciao romantici,
Giada Bertone ci parla di Imperfetti innamorati di Elisa Trodella e Loretta Tarducci, secondo volume della serie Love me too.

Titolo: Imperfetti innamorati
Autrice: Elisa Trodella e Loretta Tarducci
Serie: #2 Love Me Too
Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton Editori
Ebook: 1,99€
Cartaceo: 5,86€
Per acquistarlo → Imperfetti innamorati

to be continued...

SINOSSI
Sono trascorsi vent’anni. Stella, psicologa, e Giulio, avvocato di successo, si amano ancora. Anche troppo, secondo la figlia, che li paragona ad alieni venuti da Marte. Lei, Felicia, ha diciannove anni. È intelligente ed esuberante proprio come la nonna, dalla quale ha ereditato nome e temperamento. Ma un particolare la divide da lei: non crede nell’amore. Qualcosa però nelle sue rigide convinzioni è destinato a cambiare… Una sera riceve un messaggio da uno sconosciuto, un messaggio che pare arrivare per sbaglio, e la sua vita prende una piega inaspettata. Felicia non sa cosa fare ma alla fine, quasi per divertirsi, risponde. E da lì ha inizio il gioco… Agli occhi del fratello gemello, geloso e possessivo, è una pazza. Le amiche di sempre invece la supportano. E chissà che quell’errore non sia destinato a trasformarsi in una magia…

RECENSIONE
Ho appena terminato il secondo volume della serie "Love me too" di Loretta Tarducci ed Elisa Trodella. Dopo aver letto "Scusa ma ti amo troppo", ho subito iniziato "Imperfetti innamorati".

"Mi ero sempre tenuta ben distante da quello stupido intorpidimento della mente e del cuore che si chiama amore."

Ancora si parla di Stella e Giulio, ma questa volta come personaggi secondari. Sì, perché la protagonista è Felicia, una ragazza di diciannove anni dagli occhi azzurri e dal carattere brillante, nonché loro figlia.
Non crede nell'amore e si domanda come sia possibile che tra i suoi genitori ci sia ancora così tanto sentimento. Li trova sdolcinati e quasi surreali: l'amore non esiste.
Peccato che si ritrovi coinvolta in qualcosa di insolito: un numero sconosciuto le scrive un curioso messaggio, probabilmente sbagliando numero.
Inizia così uno strano gioco: lei risponde e i due iniziano a sentirsi. Ma più passa il tempo e più questo gioco diventa pericoloso, perché qualcosa nel cuore di Felicia inizia a smuoversi.

"Non sapevo ancora che sarebbe stato l'inizio di qualcosa di incredibile. Nel bene e nel male."

Felicia ha ereditato il suo nome dalla nonna, che non ha mai conosciuto, ma che sente sempre così vicina, quasi come se fosse un angelo custode che veglia su di lei.
Invoca sempre il suo aiuto, anche quando si ritrova sommersa dai guai. Infatti lei è vittima di se stessa: dopo aver combinato un primo pasticcio, ne combina tanti altri.
Si trova in un circolo vizioso, a una bugia ne segue un'altra e non riesce più a uscirne. La verità la porterà a chiudere un capitolo della sua vita... Oppure a iniziarne uno nuovo.

"Vidi anche una flebile lucina rossa. Era il mio cuore, che finalmente, aveva cominciato a battere per amore."

Le scrittrici anche questa volta hanno usato uno stile fluido, molto scorrevole, infatti è una lettura veloce e leggera. È scritto in prima persona e i personaggi sono ben caratterizzati. Ritroviamo Stella e Giulio, cresciuti, ma sempre romantici, genitori di due gemelli: Pietro che è gelosissimo della sorella e Felicia, la nostra combinaguai, è ingenua e insicura, ma infine dolce e intelligente.

"«L'amore deve farti ridere, sognare, deve mostrarti che la vita è migliore di quello che credi.»"

La storia è bella e singolare, non è per nulla scontata, anzi è molto originale!
Non mi ha mai annoiata e ho seguito con ansia la vicenda. Si vede crescere Felicia; inizialmente l'ho percepita come un'adolescente spensierata, alla fine come una giovane donna, consapevole di sé, delle sue emozioni e di chi vuole essere.
Mi sono divertita molto e mi sono emozionata.
Il messaggio che lancia è che l'amore esiste ed è qualcosa di meraviglioso. Non solo: noi siamo esseri unici e irripetibili, quindi dobbiamo prima di tutto amarci per chi siamo e avere il coraggio di farci amare, senza maschere, essendo semplicemente noi stessi.

"Mi accorsi di quanto fosse bello sentirsi ancora parte di quel gioco meraviglioso che è la vita."

Vi consiglio questa lettura, soprattutto se avete intrapreso quella di "Scusa ma ti amo troppo".
Anche questo secondo volume merita di essere letto, come vi avranno conquistato Stella e Giulio, lo saprà fare anche Felicia!

"Strano che il suono di un cellulare, o dell'altro, possa indirizzare così drammaticamente la mia vita."

Buona lettura.

Bello
Alla prossima, Giada Bertone.
Il team di Passion For Books. ♥

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